Per meglio comprendere il quadro d'insieme delle politiche ambientali portate avanti dalla nostra Regione può essere utile richiamare alcune delle leggi che regolano questa ampia materia, senza dimenticare che il risvolto ambientale è rilevabile in diversi settori. Cercheremo dunque in questo limitato spazio di effettuare una sorta di viaggio attraverso alcune delle leggi di tutela dell'ambiente naturale emanate dalla nostra Regione, partendo dai primi anni della Regione Autonoma per arrivare ai giorni nostri. I primi importanti provvedimenti in materia di tutela dell'ambiente e del paesaggio sono stati discussi ed approvati dal Consiglio regionale alla fine degli anni '50. Si tratta della legge regionale n. 1/1956 e della legge regionale n. 3/1960 che hanno una forte valenza urbanistica e paesaggistica ed ancor oggi sono un importante punto di riferimento legislativo. Altra significativa produzione legislativa in materia di ecologia si registra poi fra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80. L'esigenza è quella di regolamentare una situazione divenuta delicata con lo sviluppo del turismo di massa e con una pressione accresciuta sul territorio che minacciava di compromettere seriamente delicati equilibri biologici. Tali leggi sono le 16 e 17/77, 15/81, 37/82, 17/84 e 22/87. Si tratta di leggi che mirano soprattutto ad ottenere un maggior rispetto del territorio da parte del singolo, soprattutto da chi si muove in ambienti sensibili quali sono i pascoli, i sentieri, i boschi.
LA SVOLTA DEGLI ANNI '90
A partire dagli anni '90, abbiamo poi avuto una nuova svolta in materia ambientale, grazie soprattuto all'istituzione dell'Assessorato regionale dell'Ambiente, Territorio e Trasporti, a cui vengono attribuite, tra le altre, le competenze che precedentemente erano in parte svolte dall'Assessorato dell'Agricoltura (quest'ultimo infatti cambia nome: anziché ...foreste e ambiente naturale, diventa ...forestazione e risorse naturali), quali la tutela dell'ambiente, del suolo, delle acque, dell'atmosfera; parchi e riserve naturali, valutazione di impatto ambientale, educazione ambientale. Tutto ciò viene sancito dalla L.R. 25/91 preceduta e seguita da due importantissime leggi, che rafforzano il ruolo di indirizzo e controllo della Regione in materia di tutela ambientale. Si tratta rispettivamente delle LL.RR. 6/91 e 30/91. La prima, nata per compensare un vuoto normativo nazionale a seguito di una direttiva comunitaria del 1985, crea un valido strumento di tutela preventiva dell'ambiente con le finalità, tra le altre, di concorrere alla tutela ed al miglioramento della qualità della vita e realizzare il coordinamento delle procedure amministrative inerenti a piani e progetti. La seconda ha per finalità la tutela dell'ambiente naturale compatibilmente con la crescita socio-economica delle popolazioni locali ed i1 recupero e la valorizzazione delle loro espressioni stori-che e culturali, prevedendo l'istituzione di parchi e riserve naturali a livello regionale. L'ultima attenzione la dedichiamo alla legge regionale 75/94 che prevede l'erogazione di contributi regionali per l'acquisto, la costruzione o il recupero funzionale di strutture ad uso pubblico destinate a centri visita, centri di accoglimento, punti di informazione o di divulgazione didattica e scientifica sulle caratteristiche dell'area naturale protetta. Si tratta di una normativa che per la prima volta individua chiaramente l'importanza del turismo naturalistico connesso alle aree protette e prevede una forte iniziativa regionale per creare adeguate strutture al servizio della fruizione di tali aree.
LE LEGGI
L.R. 31 maggio 1956, n. 1 "Norme per la limitazione e la disciplina della pubblicità stradale in Valle d'Aosta ai fini della tutela del paesaggio";
L.R. 29 aprile 1960, n. 3 "Legge regionale urbanistica e per la tutela del paesaggio in Valle d'Aosta";
L.R. 31 marzo 1977, n. 16 "Norme per la disciplina della raccolta dei funghi e per la tutela di alcune specie della fauna inferiore";
L.R. 31 marzo 1977, n. 17 "Protezione della flora alpina";
L.R. 23 febbraio 1981, n. 15 "Norme per la disciplina dell'estrazione dei minerali e fossili";
L.R. 16 agosto 1982, n. 37 "Norme per lo smaltimento dei rifiuti solidi";
L.R. 22 aprile 1984, n. 17 "Regolamento di polizia per la circolazione dei veicoli a motore sul territorio della Regione";
L.R. 1° aprile 1987, n. 22 "Norme per la tutela dei rettili e anfibi".
L.R. 4 marzo 1991, n. 6 "Disciplina della procedura di valutazione di impatto ambientale";
L.R. 25 luglio 1991, n. 25 "Istituzione dell'Assessorato dell'Ambiente, Territorio e Trasporti";
L.R. 20 luglio 1991, n. 30 "Norme per l'istituzione di aree naturali protette".
L.R. 9 dicembre 1994, n. 75 "Promozione di turismo naturalistico e culturale nell'ambito delle aree naturali protette"