Rivista Environnement

INSEDIAMENTO TRADIZIONALE

I sistemi naturali sono in continua evoluzione, sia per l'influenza dell'uomo che per le proprie stesse leggi; la pianificazione deve valutare tali equilibri introducendo nuovi metodi di controllo.

ALLÔ BUS

di Elena Landi

Si è spesso sentito dire che i progetti finanziati dalla Comunità Europea si risolvano in cumuli di carta, risultati di studi troppo costosi e dall'impatto sulla realtà pressoché nullo. Il Servizio Trasporti dell'Amministrazione regionale può smentire questo luogo comune, mostrando come i fondi comunitari possano essere ben impegnati e come i progetti si possano tradurre in vere e proprie buone pratiche al servizio del cittadino.

Benvenuto Allô Bus
L'esempio da citare si chiama Allô Bus ed è un servizio di trasporto pubblico a domanda (integrativo al normale servizio di linea in un'area a bassa intensità insediativa) frutto del progetto "Accessibilità e Intermodalità" nell'ambito del Programma Comunitario INTERREG IIIB MEDOCC (Mediterraneo Occidentale), del quale la Regione Valle d'Aosta è partner, insieme ad altre regioni italiane, francesi, spagnole e portoghesi, con la Regione Calabria in veste di capofila.

Le tappe
La fase sperimentale è stata preceduta da un'analisi di domanda e offerta di trasporto pubblico locale sul territorio interessato, dalla stima della domanda potenziale e dalla sottoscrizione degli accordi necessari per attivare il servizio (specificatamente con la società privata incaricata). In particolare, la stima della domanda potenziale ha fornito dati importanti per l'istituzione del servizio: essa era rappresentata da quei residenti interessati a usufruire dei servizi forniti dal comune di Nus (Amministrazione comunale, Unità sanitaria locale, farmacia, associazioni, centro anziani) nonché da coloro soliti effettuare spostamenti intra-comunali per raggiungere il luogo di lavoro.
Un'importante quota di domanda potenziale inoltre era data dai fruitori del territorio montano comunale e dai frequentatori dell'osservatorio astronomico.
A partire dai risultati di tali indagini, pertanto, è stato possibile individuare una serie di criteri su cui poggiare l'attivazione di un servizio a chiamata. Quest'ultimo infatti doveva possedere le seguenti caratteristiche:
. integrativo al normale servizio di linea;
. attivo su tutto il territorio comunale da/per le 29 frazioni collinari a Nus capoluogo;
. flessibile e operativo tutti i giorni feriali dalle ore 8,00 alle ore 19,00, fatti salvi i vincoli legati al normale servizio di linea (un'ora prima e un'ora dopo la corsa normale);
. con prenotazione telefonica al centro operativo nei giorni feriali compreso il sabato da parte dell'utente almeno un giorno prima della richiesta del servizio;
. biglietto da acquistare a bordo dell'automezzo;
. con tariffe equiparate a quelle del servizio di linea.

La promozione del servizio Allô Bus

La locandina dell'iniziativa con il numero per prenotare il servizio.

Il servizio è stato pubblicizzato mediante la collaborazione delle testate giornalistiche locali e la realizzazione di un pieghevole informativo, inviato a tutti i capifamiglia del Comune di Nus, a tutti gli esercizi pubblici e a tutte le aziende turistiche e di trasporti operanti in Valle d'Aosta. I 31 punti di raccolta utenti sono stati segnalati con apposita segnaletica personalizzata di "Allô Bus".
Nel periodo estivo sono state realizzate iniziative di promozione e comunicazione della sperimentazione che hanno riguardato alcune categorie di utenti potenziali, in particolare i giovanissimi e gli escursionisti.
L'attività è consistita nell'organizzazione di due giornate promozionali del servizio: il 12 agosto 2004 un gruppo di escursionisti è partito dal comune limitrofo di Torgnon (posto nella Valtournenche), ha raggiunto per mezzo dei collegamenti stradali interpoderali e pedestri il colle denominato Fenêtre de Tsan e, seguendo poi il percorso escursionistico Alta Via n. 1, è giunto a Saint-Barthélemy. I partecipanti alla giornata hanno potuto usufruire del servizio Allô Bus dalla frazione di Lignan (punto di arrivo dell'escursione) a Nus capoluogo, da dove hanno proseguito per rientrare a Torgnon mediante gli altri mezzi del trasporto pubblico locale. Il 13 agosto 2004, un gruppo di bambini iscritti al centro estivo ha raggiunto Lignan con un mezzo di Allô Bus e, dopo una visita di all'Osservatorio Astronomico di Saint-Barthélemy sono rientrati a Nus capoluogo.

I risultati della sperimentazione
Dopo la sperimentazione, un'indagine conoscitiva ha permesso di valutare l'efficacia e il gradimento dell'iniziativa e uno specifico studio ne ha analizzato la sostenibilità economica e la trasferibilità in altre realtà.
Seppur breve, la sperimentazione è stata in grado di fornire interessanti risultati. Questi possono essere classificati in tre tipologie:

1) I dati di utilizzo vero e proprio su cui è stato interessante formulare delle deduzioni statistiche utili per eventuali applicazioni future.
La maggior parte degli utenti ha effettuato la prenotazione per un'unica persona e la chiamata è stata fatta uno o due giorni prima del viaggio.
178 utilizzatori del servizio su 442 (40% del totale) rientrano nella categoria di utenti titolari di agevolazioni (gratuità per gli ultrasessantenni). Infatti, la fascia di età prevalente dell'utenza è rappresentata dalla popolazione con più di 61 anni, seguita da quella tra i 46 e i 60 anni e dagli over 70.

2) Il gradimento del servizio da parte degli utenti, valutato grazie un'indagine sulla qualità percepita dalla clientela, attuata per mezzo di un questionario sottoposto telefonicamente a tutti gli utenti del servizio, al fine di valutare il livello di adeguatezza del servizio rispetto alle aspettative. Dall'analisi delle risposte risulta che:
. l'utenza ha manifestato un elevato grado di soddisfazione in merito ad Allô Bus, assegnando un voto medio pari a 9,16;
. l'unico elemento di scarsa soddisfazione evidenziato è rappresentato dal numero di pensiline attrezzate, totalmente assenti nell'area servita da Allô Bus;
. gli elementi di forza del servizio sono legati essenzialmente alla struttura stessa del servizio ed alla flessibilità di utilizzo (orari e percorsi);
. l'unico elemento di debolezza emerso nell'analisi è riferito al tempo di prenotazione: il 70% degli utenti "troverebbe utile poter prenotare la corsa lo stesso giorno dell'effettuazione del viaggio".

3) Lo studio di sostenibilità economica e trasferibilità del servizio stesso, effettuato dalla Società T Bridge, che costituisce un'importante base per il futuro. Da questo dettagliato studio, infatti, sono emersi importanti dati che hanno consentito di individuare sul territorio valdostano quelle aree a domanda debole sulle quali sarebbe conveniente trasferire l'esperienza di Allô Bus e istituire un nuovo servizio di trasporto a chiamata. Nella fattispecie, per quanto riguarda la sostenibilità economica lo studio ha evidenziato la maggior convenienza nell'espletare il servizio per mezzo di una cooperativa di noleggiatori mentre per quanto riguarda la trasferibilità, sulla base di parametri precisi sono state identificate quattro fasce di intervento soddisfacenti un certo numero di criteri. Le zone corrispondenti alla prima e alla seconda fascia, ossia quelle che soddisfano il maggior numero di indicatori, sono risultate essere quelle appartenenti ai comuni di Doues, Fontainemore, Pontboset e Saint-Denis (5 criteri) e Allein, Challand-St-Victor, Champorcher, Issime, Ollomont, Torgnon e Valgrisenche (4 criteri).

In conclusione, si può sostenere che Allô Bus abbia rappresentato un'occasione importante per sperimentare una tipologia di servizio di trasporto pubblico mai proposto in precedenza sul territorio regionale. Il servizio è stato capito e accettato dagli utenti e non ha manifestato problematiche legate alla sua funzionalità.
La sostanziale positività dell'esperienza sperimentata a Nus potrà servire, in futuro, per proporre il servizio di trasporto pubblico a chiamata Allô Bus in altre realtà valdostane.