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Il sistema di protezione civile
Dalla prevenzione e pianificazione alla rete radio, dagli elicotteri alla Centrale Unica: il sistema si evolve al fianco dei suoi operatori.
I punti salienti che hanno segnato la crescita e l'ottimizzazione del sistema di risposta alle emergenze sono i seguenti:
- evoluzione dal punto di vista normativo con la promulgazione della legge regionale n. 5 del 18 gennaio 2001, organizzazione delle attività regionali di protezione civile che ha rimodellato il sistema della protezione civile sulla base del principio di sussidiarietà s ottolineando il ruolo essenziale delle comunità locali. Particolare attenzione è stata 22 23 posta alle attività di previsione e prevenzione considerate strumenti fondamentali per la mitigazione dei rischi. La legge è stata di stimolo allo sviluppo della pianificazione sia a livello comunale che regionale e sono stati numerosi i piani elaborati nel corso degli anni volti alla prevenzione e alla pianificazione delle emergenze sia per quanto riguarda le catastrofi naturali che i rischi antropici.
- A seguito dei tragici eventi alluvionali dell'ottobre 2000, la società civile ha reagito solidalmente, rivendicando un ruolo di compartecipazione attiva alle azioni di soccorso e di emergenza attraverso l'adesione alle associazioni di volontariato. In quest'ottica si è proceduto ad una riorganizzazione del settore, anche in funzione dell'attivazione della Colonna Mobile Regionale, puntando sulla formazione di personale altamente qualificato e preparato a rispondere adeguatamente alle situazioni emergenziali anche complesse.
- Il potenziamento del settore delle trasmissioni radio che, durante l'alluvione ha dimostrato, ancora una volta, il suo ruolo strategico e fondamentale, è stata un'altra importante priorità. Nel corso degli anni si è proceduto al suo potenziamento e all'innovazione tecnologica giungendo alla decuplicazione della capacità di trasmissione degli impianti.
- Evoluzione del settore elicotteri. Durante l'emergenza è emerso l'importante ruolo svolto da questo mezzo di trasporto. E' stata data, quindi, particolare attenzione al settore creando una delle migliori sinergie tra la “macchina” e gli operatori sia del soccorso sanitario che del soccorso alpino per gli interventi in ambiente ostile e, di recente, con la sperimentazione del volo notturno.
- Attivazione della Centrale Unica del Soccorso (CUS). Si tratta di un sistema informatico per la gestione delle situazioni di emergenza e per il coordinamento dei servizi di soccorso attraverso l'unificazione di tutte le chiamate dirette ai numeri di soccorso per l'emergenza sanitaria del 118, Vigili del fuoco, Soccorso alpino, Corpo forestale e Protezione civile. Questa nuova struttura, ubicata presso la sede della Protezione civile regionale, attivata da poco più di un anno, ha fatto registrare ragguardevoli risultati nell'ambito dell'organizzazione del soccorso, consentendo alle varie componenti di operare a stretto contatto in un ambiente condiviso, garantendo una più efficiente risposta alle esigenze dei cittadini.
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