Emergenza neve nelle Marche: Il 20 febbraio si è conclusa la missione

venerdì 24 febbraio 2012

Il giorno 20 febbraio è rientrata in valle d’Aosta la sezione operativa dei vigili del fuoco inviata in ausilio alla popolazione della regione Marche per l’emergenza neve.

Le prime unità intervenute il 6 febbraio sono state dislocate presso il distaccamento di Cagli e da qui a Pergola insieme alla sezione operativa del Comando di Brescia ed a personale del Comando di Pesaro. A partire dal giorno 8 febbraio si sono uniti due funzionari del Comando di Aosta e a partire dal giorno 10, in occasione del primo avvicendamento, il contingente del Corpo Valdostano è salito a 10 unità.

In dotazione alla sezione operativa erano i seguenti veicoli: APT (auto piattaforma aerea), BOB CAT  (veicoli movimento terra), ACT (auto carro trasporto), Furgone Polisoccorso, ACT KILOLITRICA (auto carro trasporto con botte da dodicimila litri per il rifornimento dell’acqua potabile), Campagnole.

Le unità operative valdostane, giunte a destinazione, hanno partecipato a riunioni organizzative presso Comando VVF di Pesaro, Sala Operativa Interforze presso la prefettura e presso il Centro Operativo Misto – COM - del comune di Pergola dove sono state organizzate le attività di soccorso presso il COM di Pergola in collaborazione con le locali Autorità Comunali, di Protezione civile e del Corpo nazionale presenti sul posto.

Durante la permanenza delle unità operative in territorio marchigiano sono state svolte le seguenti attività:

  • Verifiche statiche in edifici civili, religiosi, commerciali, ad uso agricolo e di proprietà di enti pubblici;
  • Interventi di messa in sicurezza degli edifici mediante alleggerimento del carico della neve o mediante realizzazione di opere provvisionali;
  • Verifica degli impianti elettrici degli edifici o impianti artigianali interessati da infiltrazioni di acqua a tutela della privata e pubblica incolumità;
  • Verifica degli impianti elettrici degli edifici o impianti artigianali interessati da infiltrazioni di acqua a tutela della privata e pubblica incolumità;
  • Attività di ripristino e di bonifica preventiva delle linee elettriche interrotte da alberi caduti a causa del carico della neve;
  • Apertura della viabilità in corrispondenza delle principali infrastrutture sensibili (ospedali, case di cura);
  • Attività di soccorso tecnico urgente: crollo copertura stalla con bestiame all’interno, incendio  camino, messa in sicurezza di tetti da ghiaccio e neve nel centro storico e in corrispondenza dei centri maggiormente frequentati;
  • Soccorso a persone. In particolare a persone rimaste isolate in casolari;
  • Ripristino della viabilità interna ed esterna di paesi isolati (tra i principali interventi si segnalano quelli effettuati nei borghi di Montevecchio e Monterolo);
  • Recupero Beni;
  • Rifornimenti Idrici di acqua Potabile nei centri maggiormente colpiti del Pesarese (Urbino, Pergola, Cagli, Pesaro);

Attualmente due unità con APT (auto piattaforma aerea) stanno operando presso il distaccamento VVF di Fano, per ultimare la messa in sicurezza in altezza di edifici che hanno subito dei danni dalle copiose nevicate delle ultime settimane.

Aosta, 24 febbraio 2012

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