Centrale 115: Con la primavera le prime bonifiche insetti

mercoledì 14 aprile 2010

Ieri sono nuovamente entrate in azione le squadre dei vigili del fuoco specializzate nella bonifica imenotteri, in immobili o altri luoghi a elevata frequentazione, effettuando 3 interventi su nidi di vespe di diverse dimensioni. Le squadre sono intervenute nei comuni di Nus, Gressan e Charvensod.

L’anno scorso, un´annata eccezionale, sono stati effettuati quasi 700 interventi.

Ogni primavera le vespe costruiscono nuovi nidi, iniziando con una prima generazione di 20-50 operaie. Le vespe diventano più numerose nella tarda estate e in autunno, quando la colonia può raggiungere il numero di 5000 individui. Mantenere le popolazioni sotto controllo è facile in questa stagione, quando il nido è piccolo e composto da pochi individui adulti. Questi insetti sono soliti nidificare anche nelle abitazioni, all’interno delle mura perimetrali, nella controsoffittatura, nei camini, nei sottotetti e nel vano delle tapparelle delle case costruendo nuclei anche di grandi dimensioni che posso essere pericolosi per gli abitanti, soprattutto per le persone particolarmente sensibili al veleno o allergiche, se per qualche ragione disturbano le colonie. Sappiamo oggi che questi insetti possiedono un sofisticato comportamento e spesso aiutano gli agricoltori controllando altri insetti dannosi alle colture. Alcune specie si nutrono di nettare, che prelevano dai fiori aiutando l’impollinazione di varie piante in modo simile alle api.

A titolo di prevenzione, poiché le vespe si nutrono di rifiuti e si procurano cibo da ogni fonte disponibile, si consiglia di chiudere ogni genere di rifiuto, tenere lontano da casa i contenitori di rifiuti, non lasciare cibi scoperti ed eliminare ogni contenitore di acqua disponibile. Si consiglia inoltre di ispezionare periodicamente gli ambienti descritti, pulirli frequentemente e, dove possibile, tamponare le strutture per evitare l’entrata degli insetti.

Poiché questi piccoli insetti possono essere molto aggressivi, se disturbati o a fronte di un pericolo per sé e per il loro nido, bisogna affrontare i le aggregazioni di insetti muniti di attrezzature e protezioni adeguate e chiamare i vigili del fuoco solo in caso di nuclei di più grosse dimensioni o di pericolo per le persone.

 

CE534/2010/AC

Aosta, 14 aprile 2010

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