La memoria degli eventi calamitosi, frane, inondazioni, valanghe, che hanno colpito il territorio regionale permette di costruire strumenti utili alla prevenzione.
Ricostruire quegli eventi, indagare su quello che è successo, comprendere i meccanismi e le carenze di quei momenti, evidenziare che cosa è cambiato sono tutti elementi fondamentali di una storia comune e, possibilmente, condivisa di un momento di crisi e di difficoltà, che diventa cultura del rischio.
La ricostruzione della memoria avviene attraverso studi scientifici, come l’Inventario dei fenomeni franosi e il Catasto valanghe o i Rapporti di evento, ma anche attraverso il recupero dei ricordi di coloro che subirono gli eventi o furono coinvolti nelle operazioni di soccorso oppure le Cronache dei giornali dell’epoca.