Etto Margueret Etto e la tribù dei Visilunghi
Sala espositiva dell’Hôtel des Etats - Aosta 29 Febbraio 2008 - 4 Maggio 2008 Tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30
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L'Assessore all'Istruzione e Cultura Laurent Viérin ha inaugurato alle ore 18 di giovedì 28 febbraio, presso la Sala espositiva Hôtel des Etats di Aosta, la personale di Etto Margueret Etto e la Tribù dei Visilunghi.
L’esposizione si inserisce nella BeatleSeason, che raduna le iniziative collaterali legate alla grande mostra Arrivano i Beatles. Storie di una generazione. John Lennon, Paul McCarntey, Georges Harrison e Ringo Starr sono i protagonisti di questa galleria accanto ad altri personaggi del mondo della musica, della cultura, della politica, che ci offrono un’immagine dei mitici anni Sessanta.
Il genere del ritratto non si limita a riprodurre le sembianze con fedeltà poiché l’aspetto dei protagonisti di avvenimenti memorabili non costituisce vincolo per l’artista che vuole celebrarli. Anche Ernesto Margueret, in arte “Etto”, cerca di caratterizzare i protagonisti delle sue tele, ma vuole restituirne l’aspetto noto e pubblico, in qualità di pittore che interagisce, studia e dialoga, non di fotografo condizionato dall’obiettivo.
La deformazione dei volti, l’allungamento, costituisce il suo veicolo espressivo, una tecnica indispensabile alla messa a punto dell’indagine psicologica. In questa motra Etto ci offre un breve capitolo della storia illustrata attraverso la sua “Tribù dei Visilunghi”. Il pittore ci parla degli anni ’60 e, in special modo, dei Beatles, ovvero dei quattro che dominarono la scena della pop music fino al 1970, influenzarono addirittura la moderna pop art ed incisero, in virtù del successo mediatico, sui gusti, la moda e il costume non solo dei giovani. Mette insieme, in un dipinto commemorativo dei loro successi discografici, John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr e ce li presenta anche divisi, ciascuno protagonista assoluto, oppure in coppia o, nel caso del primo, in compagnia della moglie Yoko Ono, artefice con lui, dopo lo scioglimento del gruppo, di numerosi album. Non dimentica Adriano Celentano, il “molleggiato” e riserva omaggi pittorici ai Rolling Stones (“Pietre Rotolanti”), i concorrenti per eccellezza dei Beatles, famosi per il loro rock provocatorio ed aggressivo.
Ernesto Magueret detto “Etto", è nato a Saint Rhemy-en-Bosses il 31 Luglio 1929. Nel 1947 emigra a Parigi in cerca di lavoro, e vive qui fino al 1972. Nel tempo libero si recava a Montparnasse, Montmartre, Place du Tertre ad osservare i pittori all'opera "en plein air”, la vena artistica è nata proprio qui occupando le giornate libere a carpire i segreti e le tecniche di questi artisti.
La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue in francese e italiano contenente le riproduzioni di tutte le opere esposte e un testo critico di Dionisio Da Pra.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio stampa: Andrea Andruet, tel. 0165.273246, e-mail a.andruet@regione.vda.it
Servizio attività espositive: tel. 0165.274401, e-mail u-mostre@regione.vda.it
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