Pionieri della natura in Valle d'Aosta
Sala espositiva dell’Hôtel des Etats - Aosta 25 Novembre 2022 - 5 Febbraio 2023 martedì-domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18
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La metà dell’800 vide fiorire in Valle d’Aosta l’interesse per lo studio dell’ambiente naturale, grazie soprattutto all’impulso dato da un gruppo di religiosi, chiamati per questo gli abbés savants, che univano ai doveri del loro ministero un forte interesse per lo studio della storia e delle scienze naturali.
La Société de la Flore Valdôtaine nacque nel 1858, su iniziativa dei canonici Georges Carrel ed Edouard Bérard, e si orientò inizialmente sullo studio della flora e dei minerali della Valle d’Aosta, con la realizzazione di un erbario sociale e di una collezione di minerali. A fine secolo comparvero tra i membri della Société de la Flore Valdôtaine l’abate Joseph-Marie Henry, che fu presidente dal 1901 al 1941, il professore Lino Vaccari, botanico di fama che diede una spinta decisiva agli studi floristici in Valle d’Aosta e il canonico Pierre-Louis Vescoz, appassionato collezionista di minerali e animali.
Nel 1971, dopo la lunga pausa iniziata con la seconda guerra mondiale, Carlo Lyabel e Efisio Noussan diedero un rinnovato impulso alle attività dell’associazione, contribuendo a rinsaldare i rapporti con il Giardino Botanico Chanousia, a implementare l’attività editoriale e a inserire la ricostituzione di un Museo di Scienze naturali nella lista degli obiettivi prioritari da perseguire.
La mostra Pionieri della natura in Valle d’Aosta, organizzata dalla Struttura attività espositive e promozione identità culturale, si compone di materiale documentario e di un ricco apparato di pannelli esplicativi illustrati, che ricostruisce per il pubblico la storia della société savante valdostana.
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