condizionalita
La riforma Fischler della Politica agricola comune (PAC) del 2003 ha introdotto il disaccoppiamento degli aiuti finanziari comunitari e una serie di regole di comportamento degli agricoltori, che prendono il nome di "Condizionalità".
Nell’intento di promuovere ed incrementare i positivi effetti dell’attività agricola nei confronti della tutela e della salvaguardia dell’ambiente, l’Unione Europea ha definito, all’interno della PAC, un sistema di disposizioni allo scopo di assicurare il collegamento tra i sostegni economici concessi ai produttori agricoli e il rispetto di specifiche normative comunitarie, nazionali e regionali.
Pertanto, tutti gli operatori agricoli che sono beneficiari di:
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pagamenti diretti di cui al Regolamento (CE) n. 73/2009 ;
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pagamenti agroambientali di cui al Programma di sviluppo rurale (PSR);
sono obbligati a rispettare determinate condizioni in materia di protezione ambientale, sanità pubblica, salute delle piante e degli animali, benessere degli animali e alcune regole per l'uso sostenibile dei terreni agricoli, pena la riduzione o l'annullamento dei citati aiuti finanziari.
L'applicazione di tali disposizioni comunitarie è disciplinata, nella Regione Valle d’Aosta, dalle Delibere della giunta regionale n. 793 del 26 marzo 2010 e n. 3790 del 30 dicembre 2009.