Il Piano Regionale per la Salute e il benessere sociale 2011-2013, prevede, alla direttrice strategica n.3 (“Creare alleanze responsabili tra tutti gli attori del sistema”), la creazione di alleanze in ambito sociale mediante
1) la partecipazione e la promozione di iniziative di confronto e collaborazione fattiva, a livello nazionale ed internazionale in particolare di “area francofona”, con le amministrazioni pubbliche e le comunità scientifiche su temi strategici d’interesse regionale;
2) la costruzione di una rete di scambi di buone pratiche e di ricerca sperimentale tra strutture amministrative pubbliche competenti in materia di politiche sociali che insistono su territori di montagna e beneficiano di un livello elevato di autonomia politica e gestionale;
La politica regionale europea mira a promuovere la coesione economica, sociale e territoriale, riducendo il divario di sviluppo e contribuendo a finanziare progetti concreti a favore delle regioni, delle città e dei cittadini.
In tale contesto si colloca la Politica regionale di sviluppo della Valle d’Aosta per il periodo 2007/2013, che interpreta ed esplicita, nel Documento unitario di programmazione (DUP), gli obiettivi comunitari sulla base delle esigenze locali. Essa, infatti, mira a promuovere uno sviluppo equilibrato, armonioso e sostenibile della nostra regione, rafforzando le occasioni di cooperazione con le altre regioni europee.
La Regione Autonoma Valle d’Aosta, con l’Assessorato sanità salute e politiche sociali, in tema di disabilità, agli inizi del 2007 ha aderito al progetto Transfrontaliero Interreg IIIA Italia-Svizzera 62P “Con lo Sport Vinciamo la Disabilità”, il cui capofila era la Regione Piemonte con la collaborazione del Canton Ticino della vicina Svizzera. La Valle d’Aosta ha aderito a tale progetto organizzando eventi sportivi sul territorio della Regione e organizzando raduni delle varie nazionali paralimpiche che hanno partecipato ai giochi olimpici di “TORINO 2006” e concludendo il progetto con un convegno finale tenutosi il 25 ottobre 2008.
Nell’ambito della programmazione transfrontaliera 2007/2013, alla luce del sopracitato Piano Regionale per la Salute e il benessere sociale 2011-2013, l’Assessorato sanità salute e politiche sociali, in collaborazione con l’Assessorato all’agricoltura e risorse naturali e con il Consiglio generale dell’Alta Savoia, partecipa quale capofila al progetto “Intégration et bien- être dans les Alpes”, rivolto all’integrazione sociale delle persone con disabilità tramite la sperimentazione di attività ricreative e didattiche all’aperto, di scoperta dell’ambiente e dei contesti naturali in zone di montagna, promuovendo l’accessibilità e la fruizione di sentieri di montagna e di « points de relais » adattati alle esigenze dei destinatari.
Il progetto fa sì che l'accessibilità e l’offerta innovatrice di servizi si concretizzino in un approccio transfrontaliero integrato dei soggetti istituzionali e degli attori locali competenti in diversi settori (operatori del sociale, dell'ambiente e del patrimonio..) e potrà risultare strategico per trasformare in opportunità i limiti di una natura che talvolta può ostacolare, per le sue caratteristiche, la partecipazione attiva delle persone con disabilità.