L’abbruciamento dei residui vegetali è considerato da molti una pratica agricola ordinaria, finalizzata non solo a ripulire il terreno, ma anche alla mineralizzazione degli elementi contenuti nei residui organici, alla concimazione dei terreni coltivati ed al controllo delle fonti di inoculo e propagazione delle fitopatie in grado di colpire le colture agrarie.
Ma la combustione non controllata di residui agricoli produce sostanze inquinanti con impatti a scala globale, regionale e locale sulla qualità dell’aria, la salute umana ed il clima.
Lo scopo principale delle linee guida è quello di fornire uno strumento di supporto prima dell’inizio del periodo autunnale/invernale, in cui abitualmente vengono effettuate la pulizia di prati e orti e le potature delle piante, al fine della corretta gestione di una pratica agricola largamente diffusa.