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Obiettivo Montagna
Les plus belles images de la revue Millennium
7 Juillet 2002 - 20 Octobre 2002
MOSTRA CHIUSA
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TEXTE EN TRADUCTION
Al Castello di Ussel sono raccolte le fotografie migliori selezionate dagli archivi della rivista di montagna, scattate da fotografi eccezionali tra i quali: Peter Mathis, Heinz Zak, Robert Bosch e gli italiani Marco Scolaris, Andrea Gallo, Marco Milani. Le immagini sono ordinate in dodici sezioni dalla Roccia al Ghiaccio, dall'Arrampicata all'Alpinismo, dalla Cultura alpina all'Inquinamento in quota. Dodici stanze che trasportano il visitatore in luoghi vicini e lontani che mettono a confronto ambienti diversi e sensazioni comuni. La mostra propone inquadrature mozzafiato, ma ben si percepiscono anche l'atmosfera del trekking, la fatica, il dolore, la gioia, la noia, la speranza, sentimenti ben noti a chi vive le passioni della montagna.
Scoprire la montagna nelle sue verticalità estreme, conoscerne i picchi e le vette, imparare i colori del sole sulla neve, delle nuvole lucide nel cielo. Un viaggio nel viaggio, poiché il castello già da sé narra la sua antica storia. E sembra un osservatorio, oggi, quel maniero che si innalza nella valle, a sua volta eretto su un picco. Luogo adatto per svelare le cime dei monti, passando attraverso il “click” esperto dei migliori fotografi del mondo.
Le immagini sono quelle racchiuse nel volume “Millennium” pubblicato dalla casa editrice Vivalda che, ogni anno, riunisce le fotografie di montagna secondo l’argomento sviluppato. Sfilano i paesaggi, ma anche i dettagli. C’è posto per i fiori e i muschi, ma anche per la fauna che popola, vitalizza e anima le pendici dei monti. L’obiettivo si sposta dalla terra al cielo, dall’acqua all’aria nel catalogo che verrà pubblicato in occasione della mostra. Ampio spazio a ciò che si vede e anche all’emozione nelle immagini di “Millennium”: il brivido dell’arrampicata, l’estensione panoramica dell’alta quota, l’orizzonte tagliato dalle creste dei monti. La scalata, la sfida, la scommessa che, da sempre, accompagna il rapporto tra uomo e montagna sono narrate con tecnica ed esperienza.
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