Difensora civica VdA: 404 casi trattati nel 2024

Quasi il 20% delle segnalazioni riguarda la Regione
14:02 - 06/06/2025 


(ANSA) - AOSTA, 06 GIU - Nel 2024 sono stati 404 i casi trattati dall'Ufficio della Difensora civica della Valle d'Aosta, Adele Squillaci. A rivolgersi a lei sono state 150 persone. I dati sono stati presentati nel corso della conferenza stampa sull'attività svolta lo scorso anno, che ha riguardato anche le funzioni di garante dei detenuti, dei minori e delle persone con disabilità. "Dai dati trattati - spiega Squillaci - emerge come la Regione sia rimasta l'ente che ha ricevuto il maggior numero di segnalazioni, 80 casi, ovvero quasi il 20 per cento. Per quanto riguarda gli ambiti per cui i cittadini chiedono un aiuto o un consiglio, il più frequente è quello dell'ordinamento, con 188 casi". La difensora ha inoltre evidenziato che "gli utenti che si sono rivolti ai nostri uffici sono, nella maggior parte dei casi, cittadini tra i 50 e i 60 anni, pari al 38 per cento". Nella sua funzione di garante dei detenuti, l'ufficio ha trattato e concluso 97 casi. Complessivamente, 42 detenuti si sono rivolti alla struttura. Come garante delle persone con disabilità, Squillaci ha seguito 60 casi, con 23 utenti. Anche in questo ambito, la maggior parte delle segnalazioni (37) ha riguardato l'amministrazione regionale, mentre il 38 per cento delle tematiche è stato relativo alle politiche sociali. L'ultima relazione presentata ha riguardato i diritti dei minori e l'adolescenza. I casi trattati sono stati 42, con istanze principalmente legate all'istruzione (33 per cento). A fine 2024, i minori stranieri non accompagnati presenti in Valle d'Aosta erano 48, di cui 39 con 17 anni. I minori ospiti di comunità erano 97: 75 in strutture valdostane e 22 fuori regione. La fascia d'età prevalente è quella tra i 16 e i 17 anni, con 58 casi. (ANSA).




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