Nell’area dei Giardini per ragazzi “L. Brivio”, in via Festaz, ad Aosta, si cela un importantissimo sito archeologico, che conserva un ampio settore di alcune case private dell’antica Augusta Praetoria, databili tra I e III secolo d.C.
A partire dagli anni ’50 del secolo scorso sono state infatti scavate le strutture pertinenti le insulae 51, 52 e 59. Si tratta di edilizia che oggi definiremmo “popolare”, costituita da più nuclei di caseggiati pluripiani, con numerosi ambienti di piccole dimensioni, gravitanti intorno ad aree cortilizie generalmente scoperte.
A separare le insulae 51 e 52, (le uniche oggi visibili) era la strada (cardo minore), orientata nord-sud, larga 8.20 m, porticata sul lato occidentale e pavimentata in lastre di bardiglio, che poteva ospitare negozi e botteghe. L’abitazione a est della strada, nell’insula 52, era dotata di impianto di riscaldamento, testimoniato dai resti di suspensurae e tubuli.
Nel corso del II secolo i due quartieri abitativi subiscono importanti modifiche, tra cui la realizzazione di una grande area scoperta con un pozzo, profondo 12.70 m.