Informazioni generali
La cittadinanza italiana si basa sul principio dello "ius sanguinis" (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano.
I cittadini stranieri, tuttavia, possono acquistarla se in possesso di determinati requisiti.
La materia è attualmente regolata dalla legge n. 91 del 5 febbraio 1992 e da successivi regolamenti.
In base a questi è possibile individuare due tipologie di concessione:
1. Concessione per matrimonio (art. 5)
2. Concessione per residenza (art. 9)
COSA DEVE FARE IL RICHIEDENTE
Il richiedente deve verificare di essere in possesso di tutti i requisiti e della documentazione richiesta per la presentazione della domanda. Compilerà quindi la domanda on line accedendo con SPID o con CIE al portale servizi https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliCittadinanza/ali/home.htm.
Sempre sullo stesso portale sarà possibile verificare lo stato della pratica presentata.
SOLLECITI
https://portaleservizi.dlci.interno.it/AliCittadinanza/ali/home.htm
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Legge 5 febbraio 1992, n. 91 (legge sulla cittadinanza);
- D.P.R. 12 ottobre 1993, n. 572 (regolamento di esecuzione della legge);
- D.P.R. 18 aprile 1994, n. 362 (regolamento sui procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana);
- Legge 15 luglio 2009, n. 94 (art. 1, commi 11 e 12), che dall'8 agosto 2009 ha modificato i requisiti per la richiesta di cittadinanza per matrimonio e introdotto un contributo per le domande di cittadinanza;
- Legge 12 novembre 2011, n. 183 (art. 15), che ha introdotto l'obbligo dell'autocertificazione (applicabile anche alle richieste di cittadinanza);
- Direttiva del Ministro dell'Interno 7 marzo 2012, che dal 1° giugno 2012 ha attribuito ai prefetti la competenza per i provvedimenti in materia di cittadinanza per matrimonio;
- Decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113 (art. 14), convertito, con modificazioni, dalla legge 1° dicembre 2018, n. 132;
- Decreto-legge 21 ottobre 2020, n. 130 (art. 4, commi 5-7), convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 173.
UFFICIO CITTADINANZA PRESSO LO SPORTELLO UNICO PER L'IMMIGRAIZIONE DELLA VALLE D'aOSTA - RECAPITI
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Rosaria Castronovo
Orario di ricevimento:
L'accesso agli uffici dello Sportello Unico per l'immigrazione e dell'Ufficio Cittadinanza avviene previo appuntamento.
Per concordare un appuntamento è necessario telefonare ai seguenti numeri:
Per Legalizzazioni e Apostille: Telefonare tra le ore 09.00 e le ore 12.00 al n. 0165/273591
Per tutte le altre pratiche: Telefonare dalle 9.00 alle 13.00 ai nn. 0165/274951 - 0165/274952 - 0165/274953 - 0165/274954
Ubicazione dell'Ufficio: Piazza della Repubblica, 15 - 11100 AOSTA
Email dell'ufficio: immigrazione.utg@regione.vda.it
Posta elettronica certificata: affari_prefettura@pec.regione.vda.it