- Page d'accueil
- Territoire et environnement
- Initiatives senza titolo >
- Valluvione
- La storia
- La terra ferita dall'acqua
La terra ferita dall'acqua
L'intensità e la durata delle piogge hanno fortemente inzuppato il suolo, creando fenomeni di scivolamento dei versanti, che loro volta hanno interessato i corsi d'acqua aumentandone ulteriormente la portata.
Un circolo vizioso catastrofico! I fenomeni di erosione hanno interessato le aree agricole e forestali, determinando gravi danni alla copertura boschiva. Particolarmente sensibili sono state le aree percorse da strade, sentieri e canali di irrigazione, dove si sono accentuati i fenomeni di scivolamento superficiale e del trasporto di materiale solido verso il basso.
Una situazione che ha colpito principalmente i comuni dell'asse centrale della valle principale nel tratto da Aosta a Pont-Saint-Martin, oltre alle vallate di Cogne e Gran San Bernardo fino a Gressoney e Champorcher.
Le intense precipitazioni hanno determinato conseguenze gravi, particolarmente in zone già sensibili, come il versante nord-occidentale della Becca di Nona nei comuni di Charvensod e Pollein, il vallone di Citrin a Saint Rhémy-en-Bosses, a Mussolier nel comune di Gressoney-Saint-Jean a Verrayes.