Le attività di monitoraggio di habitat e di specie animali e vegetali, espressamente previste dall’articolo 11 della Direttiva Habitat e dall’articolo 2 della Direttiva Uccelli, sono fondamentali per il controllo e la valutazione dello stato di conservazione di habitat e specie inseriti negli allegati alle direttive sopra citate.
Le attività si basano in gran parte sulle indicazioni metodologiche elaborate, a livello nazionale, dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) che, nel 2016, ha pubblicato appositi manuali per il monitoraggio di specie e habitat di interesse comunitario (Direttiva 92/43/CEE) in Italia. I manuali sono scaricabili ai seguenti link:
- Habitat
- Specie vegetali
- Specie animali
L’amministrazione regionale attua periodiche campagne di monitoraggio, finanziate da fondi regionali e/o europei, avvalendosi anche di professionisti esperti nei diversi settori di indagine.
Alcuni esempi di attività in corso:
- monitoraggio genetico non invasivo del Lupo
- monitoraggio delle colonie di chirotteri presenti sul territorio regionale
- monitoraggio di habitat e specie vegetali e animali attraverso applicazione dei protocolli ISPRA