Piano Aria 2025-2030

 

Il 20 febbraio 2024, il Parlamento e il Consiglio europeo hanno chiuso un accordo provvisorio per la proposta di aggiornamento della direttiva sulla qualità dell’aria ambiente. Tra le principali novità introdotte, vi è la revisione dei limiti in concentrazione per i principali inquinanti monitorati. A partire dal 2030, tali limiti sono molto più restrittivi rispetto agli attuali. Sono stati riparametrati sulla base delle Linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per la tutela della salute pubblica. E' stato, inoltre, introdotto un potenziamento delle misure di informazione e comunicazione indirizzate soprattutto alle persone fragili ed ai cittadini. 

Il Piano aria regionale attualmente vigente è in scadenza a fine 2024. L’Assessorato regionale Opere pubbliche, Territorio e Ambiente ha avviato i tavoli di concertazione con gli Enti regionali competenti in materia di energia, trasporti, attività produttive e agricoltura al fine di delineare le misure da inserire nel nuovo Piano aria 2025/2030. La pianificazione degli interventi previsti dal Piano dovrà pertanto garantire il raggiungimento degli obiettivi di qualità richiamati nella nuova Direttiva europea.

 



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