IL MATERIALE INORGANICO
Riciclare gli inerti significa ridurre le discariche e utilizzare meno materia prima non rinnovabile: è in questa direzione che si sta muovendo anche la nostra Regione.
MENO MATERIALE IN DISCARICA
di Raffaele Rocco
Il settore edile produce quantitativi rilevanti di scarti, dal materiale proveniente dalle demolizioni a residui delle attività di scavo, così come le lavorazioni degli inerti per la produzione di pietre ornamentali e di calcestruzzo.
Nel solo 2003 sono stati conferiti alle discariche di inerti regionali quasi 200.000 tonnellate di materiale.
Per poter quindi correttamente smaltire questi ingenti quantitativi di materiali e in considerazione della diffusione capillare sul territorio dell'attività edilizia e della conseguente variabilità nella produzione di rifiuti per ciascun'iniziativa, le diverse amministrazioni locali sono state sollecitate dalla Regione ad individuare sul proprio territorio aree attrezzate e controllate dove smaltire i residui delle lavorazioni edili.
Sul territorio regionale è quindi attivo un numero rilevante di discariche di volumetria però contenuta, come rilevabile dalla tabella.
Tale decisione deriva, innanzitutto, dalla necessità di ridurre i depositi e le discariche abusive che sempre con maggior rilevanza si riscontravano sul territorio regionale.
La presenza sul territorio di un numero relativamente alto di impianti permette, infatti, alle imprese edili e ai singoli cittadini di disporre localmente di impianti di smaltimento, con la riduzione dei disagi tecnici ed economici legati ai trasporti in grossi centri di smaltimento, e favorendo così il contenimento dei fenomeni di abbandono dei rifiuti sul territorio.
Per l'orografia della regione è comunque necessario che la vita di una discarica sia la più lunga possibile.
Una discarica di inerti del materiale dell'alluvione a Issime.A tale proposito la Regione ha anche fornito, in più occasioni, indicazioni ai gestori delle discariche e, in particolare, alle amministrazioni comunali che gestiscono la maggior parte delle discariche autorizzate, sulla necessità di adottare sistemi di gestione che consentano la riduzione dei quantitativi di rifiuti inerti da smaltire e la valorizzazione delle frazioni riutilizzabili senza trattamento.
Per allungare i tempi di utilizzo di un impianto sono state fornite quindi le seguenti indicazioni di carattere gestionale:
- verificare preventivamente il materiale da smaltire in discarica al fine di individuare la frazione eventualmente riutilizzabile tal quale senza operazioni di recupero (es. pietre, materiale da scavo, ricoperture di tetto come le lose o le tegole, ecc.);
- selezionare il materiale da demolizione non smaltibile in discarica (es. legno, ferro, plastiche, ecc.);
- attuare una politica tariffaria che consenta la disincentivazione del conferimento in discarica dei rifiuti valorizzabili.
Da queste indicazioni, che derivano dall'esame delle peculiarità regionali dei rifiuti inerti (i quantitativi di materiali provenienti da escavazioni rappresentano ancora la maggior parte dei rifiuti conferiti in discarica), appare proponibile la creazione di un sistema integrato di recupero e smaltimento dei rifiuti inerti con le attività di cava.
Al fine di consentire l'incentivazione, inoltre, delle attività di recupero ed il rispetto delle disposizioni di legge, tenuto conto che il costo di conferimento di tali rifiuti presso gli impianti di riciclaggio non risulta essere nella maggior parte dei casi economicamente conveniente rispetto alle tariffe normalmente praticate presso le discariche, soprattutto quelle Comunali, è necessario adottare iniziative integrate fra loro mirate soprattutto a:
a. consentire la fruizione di una rete integrata di impianti di recupero e di smaltimento costituita da almeno cinque poli che coprano le necessità dell'intero territorio regionale e siano di facile riferimento soprattutto per quelle realtà in cui la produzione di rifiuti inerti è rilevante;
Materiali edili: dove finiranno dopo l'uso?b. consentire, pertanto, il conferimento di rifiuti speciali inerti presso le discariche, in particolare quelle gestite dai Comuni, esclusivamente a produttori di piccole quantità;
c. prevedere contestualmente al rilascio delle licenze edilizie riferite a lavori edili che prevedono scavi o demolizioni significativi, la prescrizione che gli stessi da parte delle imprese vengano conferiti presso i centri di recupero;
d. prevedere l'applicazione di tariffe di smaltimento presso le discariche differenziate, che penalizzino il conferimento di ingenti quantitativi avviabili invece al riutilizzo.
Al fine, pertanto, della costituzione dei poli di recupero e riciclaggio dei rifiuti inerti, considerato che gli stessi dovranno consentire in particolare il conferimento dei rifiuti prodotti nell'alta valle (Valdigne), nella media-alta valle (da Avise ad Aosta), nella media valle (da Una discarica di inerti del materiale dell'alluvione a Issime.Aosta a Chatillon), nella media-bassa valle (da Chatillon a Issogne) e nella bassa valle (da Issogne a Pont-Saint-Martin), si ritiene che tali attività di recupero possano essere svolte presso impianti di lavorazione di materiali di cava già esistenti.
Devono poi anche essere individuate modalità di riutilizzo obbligatorio dei materiali provenienti dagli impianti di riciclaggio per specifici lavori di rilevanza pubblica (es. lavori pubblici, lavori di manutenzione delle strade regionali e comunali, lavori di manutenzione delle piste forestali, ecc.).
Anche per i rifiuti inerti, dunque, la politica adottata dalla Regione è incentrata sulla riduzione dei quantitativi di materiale da avviare alla discarica e sul recupero di quanto più possibile per un suo successivo utilizzo.
 

DISCARICHE COMUNALI
COMUNE LOCALITA GESTORE
Antey-Saint-André loc. Petit Antey Comune
Arnad loc. Và Non ancora in esercizio
Arvier e Introd loc. Crêtes Comuni
Avise Avise, loc. Plan Perciù Comune
Ayas loc. Corbet-Verneil - II lotto Ditta Merlet Fabrizio
Aymavilles loc. Pompiod Monte Bianco Spurghi
Aymavilles loc. Ru Plan Comune
Bionaz loc. Balmes Comune
Brusson loc. San Valentino Montrosset Alfonso
Challand-Saint-Anselme loc. Tilly Comune
Challand-Saint-Victor loc. Chateau Comune
Chamois loc. Citaz Comune
Champdepraz loc. Pessoula Comune
Charvensod loc. Vachortaz Comune
Châtillon Châtillon, loc. les Iles - Ventoux Nuova Zerbion
Cogne loc. Pont de Laval Ediluboz srl
Courmayeur Courmayeur, loc. Tzambedon Non ancora in esercizio
Courmayeur loc. Proverney Comune
Donnas Donnas, loc. Glair Comunità Montana Donnas loc. Monteil Non ancora in esercizio
Doues loc. Ploûtres Comune
Emarèse loc. Plan Bois Comune
Fénis Fénis, loc. Miseregne Cerise Enrico
Fontainemore loc. Foy Comune
Gaby loc. Hiers Desors Non ancora in esercizio
Gignod loc. Planet Comune
Gressan loc. Champlan des Vignes Valeco S.p.A.
Gressoney-La-Trinité loc. Gofer Comune
Gressoney-Saint-Jean loc. Castel Inferiore Comune
Hône loc. Vermy Comune
Issime loc. Riccourt Valeco S.p.A.
Issogne Issogne, fraz. Mure Piemonte Costruzioni Issogne Issogne, loc. Chalamy Piemonte Costruzioni Issogne loc. Vessen Comune
Jovençan loc. Cava di Gapard Non ancora in esercizio
La Magdeleine loc. Pian de Pesse Comune
La Salle loc. Ponteille Comune
La Thuile loc. Promise Comune
Lillianes loc. Barmettes Tekne Costruzioni S.r.l.
Morgex loc. Montbardon Montrosset Alfonso
Nus loc. Chatelair Montrosset Alfonso
Nus e Quart loc. Montaz Montrosset Alfonso
Oyace loc. Pezon Comune
Pontboset loc. Barmetta Comune
Pontey loc. Valloille Non ancora in esercizio
Quart loc. Champs Meilleurs Comune
Rhêmes-Notre-Dame loc. Brenand Comune
Saint-Christophe loc. Senin Comune
Saint-Denis loc. Gromeillan Comune
Saint-Nicolas loc. Chaillod Comune
Saint-Oyen loc. Gorrey Comune
Saint-Pierre loc. Mont Torretta Montrosset Alfonso
Saint-Pierre e Sarre loc. Bréan Charbonnier Rosalia
Saint-Rhémy-en-Bosses loc. Rosière Grand-Saint-Bernard Saint-Vincent loc. Tensoz Non ancora in esercizio
Torgnon loc. Greumalley Comune
Valgrisenche loc. Menthieu Comune
Valpelline loc. Plan de la Resse Comune
Valsavarenche loc. Degioz Comune
Valtournenche Valtournenche, loc. Vorpilles Edil Cervino s.r.l.
Valtournenche loc. Ussin Valeco S.p.A.
Verrayes loc. Ezzely Comune
Villeneuve Loc. Champlong Dessus Valeco S.p.A.
Villeneuve loc. Champagne Cave Chavonne s.r.l.


   
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