RECENSIONI
RECENSIONI

Glassway. Les salles du verre. Regione Autonoma Valle d'Aosta, Ed. Skira, 2002 (Mi).
Il vetro è versatile e questo gli consente di creare, da solo o interagendo con altri materiali, oggetti d'arredo adattabili a qualsiasi ambiente.
Soprammobili, contenitori, elementi decorativi o di design per arredare con gusto ed eleganza. Ma anche lastre, bottiglie e altri oggetti di uso comune si possono realizzare con il vetro, materiale che da sempre stimola la fantasia di chi lo lavora, per le sue virtù di trasparenza e robustezza, per il suo colore non colore, per i giochi di luce che magicamente i suoi riflessi producono su ogni oggetto.
E "Glassway. Les salles du verre" è proprio un omaggio al vetro, un vero e proprio percorso nella sua storia, dall'epoca romana ai giorni nostri. L'esposizione e il catalogo presentano le oltre 400 opere provenienti da collezioni private, dai principali musei d'Italia e dal mondo intero e rappresentano il risultato di un complesso lavoro di équipe che ha radunato specialisti del settore archeologico, dell'arte contemporanea e, infine, del settore della produzione del vetro.
La mostra si snoda lungo un percorso costituito da dieci aree tematiche, ognuna ospitata da una diversa stanza del Museo Archeologico Regionale: dalla stanza della natura a quella dell'acqua, da quella del corpo a quella dell'oriente, da quella del sacro a quella del fantastico, da quella del quotidiano a quella del gioco fino a quelle delle geometrie e del frammento.
All'aspetto puramente artistico della mostra si affianca l'approccio più tecnico legato alla lavorazione del vetro e alle produzioni tecnologiche realizzate col vetro, fino a definire l'importanza del suo impatto con l'ambiente: in quest'ultima sezione è possibile seguire i diversi tipi di produzione del vetro, documentati da una serie di video che trascinano, dall'atmosfera più suggestiva e irreale offerta dall'esposizione dei pezzi d'arte, a quella più asettica e neutra delle fabbriche di bottiglie o di produzione di vetreria refrattaria.

Regione Autonoma Valle d'Aosta, Interreg in Valle d'Aosta: una via verso l'Europa, Tipografia Valdostana, 2003.
Questa pubblicazione presenta i risultati già ottenuti dall'adesione alle prime fasi dell'iniziativa Interreg, strumento messo a disposizione dall'Unione europea per consentire alle regioni di promuovere progetti di cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale.
La Valle d'Aosta, in particolare, è interessata ai programmi finalizzati al conseguimento di due obiettivi: quelli che sono volti a sostenere economicamente e socialmente i territori svantaggiati, come le zone rurali, industriali ed urbane in declino e quelli finalizzati a qualificare e rinnovare le politiche e i sistemi di istruzione, formazione ed occupazione.
Il volume cerca di perseguire un duplice scopo. Da una parte, di raccogliere i risultati conseguiti dalla Regione Valle d'Aosta nell'ambito dell'iniziativa Interreg per il periodo di programmazione 1994/1999; dall'altra, di far conoscere le nuove opportunità offerte dalla programmazione Interreg attualmente in corso.
Si suddivide perciò in due sezioni: nella prima, dopo una breve spiegazione di obiettivi, beneficiari e opportunità offerte dall'iniziativa, vengono descritti brevemente i progetti presentati nella prima fase di programmazione ed i loro titoli, programmi, partner coinvolti, costi e finanziamenti ottenuti.
Nella seconda sono invece presentate le novità più significative della nuova programmazione, seguite da una tabella riepilogativa dei progetti già ammessi a finanziamento, al fine di promuovere le nuove opportunità presso i soggetti, pubblici o privati, potenzialmente interessati.
 
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