Vigili del fuoco valdostani in preallerta per il lago del ghiacciaio della Tête-Rousse sul versante francese del Monte Bianco

Il Corpo valdostano dei vigili del fuoco, in virtù della convenzione “CONVENTION D’ASSISTANCE MUTUELLE ET DE COORDINATION ENTRE LE CORPS VALDÔTAIN DES SAPEURS-POMPIERS ET LE CORPS DÉPARTEMENTAL DES SAPEURS-POMPIERS DE HAUTE-SAVOIE” approvata il 7 dicembre 2007 con delibera n. 3557 è da qualche giorno in preallerta a causa del lago scoperto lo scorso mese sotto il ghiacciaio della Tête-Rousse nel massiccio del Monte Bianco. Da qualche giorno sono infatti incorso alcune operazioni tecniche di sondaggio per prosciugare il bacino e evitare che il cedimento della calotta di ghiaccio possa provocare un’inondazione che potrebbe mettere a repentaglio alcune migliaia di persone dei villaggi e paesi sottostanti, arrivando in pochi minuti fino a Saint-Gervais.

La difficoltà principale dell’operazione è causata dalla natura ostile dell´area dove si trova il lago, accessibile in tempi rapidi solo in elicottero, senza contare che il breve periodo estivo è a termine e che le condizioni invernali renderanno difficile, se non impossibile, la prosecuzione delle operazioni.

In ogni caso le autorità francesi hanno cominciato da qualche giorno la fusione di 40 metri di ghiaccio e il pompaggio dei 65.000 metri cubi di acqua del bacino, mettendo in preallerta la Valle d’Aosta e il Corpo valdostano dei vigili del fuoco per un eventuale supporto logistico nel caso si rendesse necessaria l’evacuazione della zona sottostante il ghiacciaio.

Le foto delle fasi dell´operazione: www.lastampa.it

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Aosta, 28 agosto 2010