Il 27 gennaio, Giorno della Memoria

jeudi 27 janvier 2011

Molti Stati hanno istituito un “Giorno della Memoria”, l’Italia, con legge 211 del 20 luglio 2000, lo ha fissato al 27 gennaio, giorno in cui, nel 1945, fu “liberato” il campo di sterminio di Auschwitz e rivelato al mondo intero l’orrore del genocidio nazista.

Il "Giorno della Memoria", dunque, commemora la “Shoah”, che vuol dire “catastrofe”, “distruzione, ma nello stesso tempo vuole ricordare quanti, pur trovandosi in schieramenti diversi, ebbero il coraggio e la determinazione di opporsi a quel folle e disumano progetto di genocidio e non esitarono a proteggere in tutti i modi, in condizioni spesso disperate, i perseguitati, anche a rischio della propria vita. Ricordare le vittime del nazionalsocialismo serve a mantenere viva la memoria delle loro esistenze e dell’assurdo motivo per cui furono troncate.

I vigili del fuoco e il Gruppo Sortivo “G. Godioz” sono particolarmente sensibili a questa celebrazione proprio perché il GS è intitolato ad una vittima dei nazi-fascisti. Il vigile del fuoco “Giuseppe GODIOZ” in divisa, al termine del proprio turno di servizio del 13 settembre del 1944, s’imbatté in una rappresaglia dei nazifascisti. I soldati infatti si accingevano a fucilare 13 persone tra le quali il padre del vigile. Giuseppe GODIOZ chiese ed ottenne di sostituirsi al padre nella fucilazione.

Il vigile in conseguenza di questo atto di amore per il padre fu passato per le armi e fucilato sul posto insieme ad altre 12 persone.

Aosta, 27 gennaio 2011

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