PIANO REGIONALE DI CONTRASTO ALL’ANTIMICROBICO-RESISTENZA (PRCAR) – AZIONI 2024-2025
Con il recepimento del Piano nazionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza (PNCAR), la Regione Valle d’Aosta ha predisposto e approvato il Piano regionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza (PRCAR) - Azioni 2024-25 (delibera della Giunta regionale n. 951/2024), prevedendo 3 pilastri fondamentali per gli interventi di prevenzione e controllo dell’antimicrobico (antibiotico) resistenza (AMR) nel settore umano, animale e ambientale:
Pilastro 1 Sorveglianza e monitoraggio:
- La sorveglianza dell’antibiotico-resistenza in ambito umano e veterinario
- La sorveglianza del consumo degli antibiotici
- La sorveglianza delle infezioni correlate all’assistenza
- Il monitoraggio ambientale degli antibiotici e dell’antibiotico-resistenza
Pilastro 2 Prevenzione e controllo delle infezioni:
- Prevenzione e controllo delle infezioni e delle infezioni correlate all’assistenza in ambito umano
- Prevenzione delle zoonosi
Pilastro 3 Uso prudente degli antibiotici:
- Uso prudente degli antibiotici in ambito umano
- Uso prudente degli antibiotici in ambito veterinario
- Corretta gestione e smaltimento degli antibiotici e dei materiali.
La DGR 951/2024 ha inoltre definito una Governance della strategia regionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza di carattere interistituzionale che vede il coinvolgimento delle strutture competenti del Dipartimento sanità e salute, dell’Azienda USL della Valle d’Aosta, dell’A.R.P.A. Valle d’Aosta e dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, sezione di Aosta.
Tale governance è costituita da:
- un Coordinamento amministrativo regionale;
- una Cabina di Regia;
- un Gruppo tecnico regionale di coordinamento e monitoraggio (GTC).
Il Piano regionale di contrasto all’antimicrobico-resistenza (PRCAR) - Azioni 2024-25 ha definito le azioni relative al 2024 e al 2025 per affrontare il problema della resistenza agli antibiotici in ambito regionale per la tutela della salute delle persone, degli animali e dell'ambiente, in un’ottica di “One Health”, in attuazione delle indicazioni del Piano nazionale.