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Le incentivazioni per il recupero di siti naturali di interesse turistico
Con la delibera 1680 del 30.05.2008 la Giunta regionale ha approvato i criteri per la «Concessione di aiuti per l'introduzione dei sistemi di certificazione ambientale e di incentivazione per il recupero di siti naturali di interesse turistico».
La delibera è correlata all'obiettivo n. 81102 “Organizzazione, gestione, tutela, valorizzazione e promozione delle risorse naturali, delle aree protette e dei parchi”.
In questa voce presentiamo il testo integrale della delibera, contenente l'allegato B) “Incentivazioni delle attività turistiche”.
L'ambito di applicazione è contemplato dalla legge regionale 12 dicembre 2007, n 32 e successive modificazioni, articolo 63.
Sono ammesse le spese sostenute per interventi di recupero di siti di interesse turistico, ivi compresi i siti di cui alla legge regionale 21 maggio 2007, n. 8.
Le incentivazioni riguardano due tipologie di intervento:
- risanamento di laghi naturali ed artificiali in corso di eutrofizzazione
- ripristino e/o creazione di zone umide, esistenti e/o nuove
I soggetti beneficiari sono:
- gli enti e i consorzi conosciuti come persone giuridiche (comuni e loro consorzi, comunità montane, consorterie legalmente riconosciute)
- le associazioni, i consorzi e le altre istituzioni riconosciute come personalità giuridiche private con finalità pubbliche (consorzi di miglioramento fondiario, costituiti nelle forme previste dal regio decreto 13 febbraio 1933, n. 215)
- le associazioni, i consorzi e le altre istituzioni riconosciute come personalità giuridiche private, quali le Consorterie non riconosciute ai sensi della legge regionale 5 aprile 1973, n. 14
- i soggetti privati, singoli o associati non compresi nella categoria precedente
I contributi sono concessi nelle misure massime della spesa ammissibile:
- 80% a favore di enti pubblici locali
- 50% a favore di soggetti privati, singoli o associati
Le domande di contributo sono sottoposte all'attenzione di una commissione tecnica istituita presso l'Assessorato Agricoltura e risorse che ha il compito di verificare i requisiti dei beneficiari, determinare la spesa ammessa e verificare che il beneficiario non abbia già usufruito di agevolazioni o abbia già presentato domanda per interventi con stesse finalità.
Le richieste devono essere inoltrate al Servizio Aree Protette dell'Assessorato Agricoltura e Risorse naturali, entro il 31 marzo di ogni anno.
DGR 1680 del 30 05 2008
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