Le spedizioni transfrontaliere dei rifiuti sono disciplinate dal nuovo Regolamento (UE) 2024/1157 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 11 aprile 2024, “relativo alle spedizioni di rifiuti, che modifica i regolamenti (UE) n. 1257/2013 e (UE) 2020/1056 e abroga il regolamento (CE) n. 1013/2006”. Il nuovo regolamento, in vigore dal 20 maggio 2024, comincerà ad applicarsi a partire dal 21 maggio 2026, fino a tale data, come disposto dall’art. 85 del Reg (UE) n. 2024/1157, continuerà ad applicarsi il Regolamento CE n. 1013 del 2006 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Il Regolamento CE n. 1013 del 2006, nell’ottica di favorire una più uniforme applicazione della disciplina delle spedizioni transfrontaliere in tutta la Comunità, ha istituito le procedure e i regimi di controllo per le spedizioni dei rifiuti in funzione dell’origine, della destinazione e dell’itinerario, del tipo di rifiuti spediti e del tipo di trattamento da applicare ai rifiuti nel luogo di destinazione.
Il regolamento disciplina, in particolare, le spedizioni di rifiuti:
- tra i paesi dell’UE, all’interno dell’UE o con transito attraverso paesi terzi;
- importati nell’UE da paesi terzi;
- esportati dall’UE verso paesi terzi;
- in transito nel territorio dell’UE, con un itinerario da e verso paesi terzi.
Il quadro di procedura generale relativo alle spedizioni dei rifiuti all’interno della Comunità Europea è definito ai sensi dell’art. 3 del citato regolamento e precisa sulla base delle caratteristiche dei rifiuti e delle finalità delle spedizioni transfrontaliere: le tipologie di rifiuti che devono essere notificate e preventivamente autorizzate per iscritto e quelle che invece sono soggette solo ad obblighi generali d’informazione. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito Europa - Sintesi della legislazione dell'UE.
I soggetti responsabili del corretto adempimento degli obblighi e delle procedure stabiliti dalle norme del Regolamento 1013/2006/CE per l’effettuazione di spedizione transfrontaliera dei rifiuti, sono il notificatore, il destinatario e le competenti autorità di spedizione, destinazione e transito.
La Regione Autonoma Valle d’Aosta è Autorità Competente per il traffico transfrontaliero di rifiuti, in particolare competono alla Struttura Economia circolare, rifiuti, bonifiche e attività estrattive:
- rilascio dei relativi modelli ministeriali, autorizzazioni notifiche importazioni ed esportazioni, previa istruttoria della richiesta e versamento della garanzia finanziaria con successivi svincoli;
- gestione comunicazioni variazioni relative alle notifiche (quali ad esempio prese d’atto nuovi soggetti trasportatori, variazione viaggi, ecc…);
- riscontri o attivazione (per le esportazioni destinate a operazioni di smaltimento) di richieste verifica principio di prossimità;
- monitoraggio e verifiche a seguito segnalazioni carichi respinti;
- supporto gestione sistema informatico SISPED;
- monitoraggio e controllo amministrativo flussi spedizioni a seguito comunicazioni viaggi da parte dei notificatori e raccolta dati per la predisposizione schede del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del mare.
In questa sezione vengono descritte le modalità con cui vengono regolamentate le spedizioni tra stati membri dell’UE, per le procedure e le modalità relative alle altre tipologie di spedizioni si invitano gli interessati a prendere contatti con il Dirigente della Struttura competente in materia di rifiuti.
Autorità Competente (AC):
Struttura Economia circolare, rifiuti, bonifiche e attività estrattive
Dirigente dott. Luigi Pietro Bianchetti
Loc. Grand-Chemin – Rue Grand Chemin, 46
11020 SAINT-CHRISTOPHE (AO)
Telefono: 0165 – 272130
Fax: 0165 – 272119
e – mail: u-tutamb@regione.vda.it
l.bianchetti@regione.vda.it
PEC: territorio_ambiente@pec.regione.vda.it