L’Espace Mont-Blanc si trova a cavallo di tre Paesi, Francia, Italia e Svizzera, occupando una superficie di 2800 km2 circa ed è interamente compreso nella catena alpina, racchiudendo la sua vetta più alta: il Monte Bianco (4810 m). Attualmente, il comprensorio interessa 35 comuni: 15 in Savoia ed Alta Savoia, 5 in Valle d’Aosta e 15 nel Vallese. In totale, l’area conta circa 100.000 abitanti.
Una parte considerevole dell’Espace Mont-Blanc è collocata in quota: l’80% circa del territorio si situa al di sopra dei 1500 metri slm. L’occupazione del suolo è molto diversificata, passando dalle zone di fondo valle alle cime più elevate. L’uomo occupa in modo permanente circa il 20% del territorio con le zone abitate e per le attività agricole, artigianali, produttive e turistiche.
Importanti crocevia strutturano l’intero territorio che è solcato da quattro direttrici di comunicazione stradale: quella del Monte Bianco, del Piccolo e del Gran San Bernardo, e del Col des Montets/Forclaz.
Venendo poi a dati più specifici riferiti a medie degli ultimi anni si può segnalare che il tasso di natalità in Haute-Savoie è del 12,8%, in Valdigne del 11,6% così come in Valais. Sul piano economico ed occupazionale, il tasso di disoccupazione in Haute-Savoie, regione Mont-Blanc, è 5,8%, in Valdigne 5,3% e nell’area interessata del Valais 4%.
Per quanto attiene la ricettività e l’ospitalità turistica, il totale dei posti letto ammonta a 26.800 così suddivisi nei tre versanti: 18 mila su quello francese, 5.900 in quello valdostano e 2.900 su quello svizzero (dati tratti dall’Observatoire du Mont-Blanc, strumento transfrontaliero di gestione delle informazioni territoriali, economiche e sociali realizzato nell’ambito del PIT).
Questo contesto geografico che racchiude tutte le espressioni della diversità alpina rappresenta anche un milieu sensibile e fragile. Vaste porzioni del territorio sono sottoposte alle misure di protezione previste sia dalle norme regionali e nazionali dei tre Paesi, che da programmi europei di tutela dell’ambente naturale, quali ad esempio la rete dei siti Natura 2000.
Le misure di conservazione degli ambienti naturali e dei paesaggi hanno come obiettivo quello della difesa della biodiversità. Grazie al suo eccezionale patrimonio naturale, paesaggistico, culturale ed umano, l’Espace Mont-Blanc è un laboratorio dove mettere a punto azioni che integrano protezione e sviluppo.