Fra i progetti che compongono il PIT, uno è finalizzato a promuovere la mobilità sostenibile e il Dipartimento trasporti dell’Assessorato Turismo, Sport, Commercio e Trasporti della Regione autonoma Valle d’Aosta ne è capofila.
La tematica del traffico è fra le più delicate dell’arco alpino. In effetti, il superamento delle soglie di tolleranza nell’emissione d’inquinanti atmosferici, l’aumento del livello sonoro continuo sono le conseguenze dell’impatto prodotto da tutte le fonti di emissioni legate alle attività umane, tra cui il traffico gioca un ruolo non trascurabile.
La questione dei trasporti è conseguentemente una sfida globale che riguarda l’insieme dell’arco alpino e il cui impatto si ripercuote sui grandi territori transfrontalieri.
Il progetto cerca di dare il proprio contributo in questo delicato settore con azioni concrete e d’impatto sulla vita delle popolazioni di montagna. Un progetto, quindi che sperimenta soluzioni innovative e predilige interventi tangibili rispetto ad interventi immateriali le cui ricadute sono talvolta discutibili.
Allô Bus
Prosegue sino al 6 gennaio 2013 la sperimentazione, avviata nel 2011, del servizio di trasporto pubblico a chiamata denominato Allô Bus.
Il servizio, diurno e potenziato nei periodi di maggior afflusso turistico, interessa i Comuni di La Salle e Morgex ed è attivato con la modalità di chiamata su prenotazione (l’utente prenota un trasporto da un luogo a un altro, in una data e in un orario di sua scelta).
Le tariffe possono variare, a seconda delle percorrenze, fra 1 e 3 euro.
Allô Nuit
Allô Nuit Valdigne è un servizio notturno di trasporto a chiamata che intende migliorare l’accessibilità delle zone rurali e montane situate nei territori di La Salle, Morgex, Pré-Saint-Didier, La Thuile e Courmayeur con un servizio flessibile in zone periferiche nelle quali l’offerta per il trasporto è debole permettendo di spostarsi in orario di tarda serata in tutta sicurezza.
In questo contesto, proponendo una valida alternativa all’automobile, il servizio contribuisce a sensibilizzare le persone in merito all’uso del trasporto collettivo e concorre alla riduzione delle emissioni inquinanti in una zona, come quella dell’Espace Mont-Blanc, caratterizzata da una forte sensibilità ambientale. Il servizio prosegue fino al 5 gennaio 2013.
Potenziamento del servizio di trasporto pubblico di linea fra Courmayeur e Chamonix
Continua il potenziamento del servizio di trasporto pubblico di linea fra Courmayeur e Chamonix (e viceversa). Sette corse circolari diurne e una notturna permettono la frequentazione dei due versanti, che offrono occasioni di sport, cultura e intrattenimento complementari, per una vacanza dove i quattromila metri della cima più alta d’Europa uniscono, invece di dividere. Gli orari delle corse sono reperibili sui siti internet www.savda.it e www. sat-montblanc.com.
CARTA DI IDENTITÀ: MOBILITÉ DURABLE DANS L’ESPACE MONT-BLANC
Capofila
• Regione Autonoma Valle d’Aosta, Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti, Dipartimento trasporti.
Partenariato
• Syndicat Mixte Pays du Mont-Blanc.
• Comune di Chamonix.
• Comune di Vallorcine.
• Communauté de communes de la Vallée de Chamonix Mont-Blanc.
• Cantone del Vallese.
Attività principali
• Ricognizione dell’off erta del trasporto pubblico nell’Espace Mont-Blanc.
• Promozione della mobilità dolce nell’Espace Mont-Blanc e sensibilizzazione alla guida ecologica eco-drive.
• Valorizzazione della rete di trasporto pubblico locale transfrontaliera.
LA NAVETTA ALPIS GRAIA
Il servizio di navetta Alpis Graia, attivo per il terzo anno consecutivo anche per l’estate 2012, ha permesso di collegare il Col San Carlo e il valico del Piccolo San Bernardo da La Salle, Morgex e La Thuile. Quattro corse circolari giornaliere, una tariffa di viaggio agevolata, fermate in tutti i punti di partenza delle principali escursioni hanno fatto di Alpis Graia un mezzo di trasporto che, di anno in anno, ha raccolto il favore del pubblico, composto da turisti, ma anche da residenti.
In questo modo, un territorio la cui particolarità ambientale è universalmente riconosciuta e che deve essere protetto dall’inquinamento e dallo sfruttamento intensivo è messo a disposizione dei fruitori, limitandone l’impatto.
L’esperimento di Alpis Graia, infatti, si prefigge di rispondere alla domanda di mobilità presente sul territorio con soluzioni che conducano a diminuire l’utilizzo della vettura privata e l’impatto del traffico sull’ambiente, a tutto beneficio dei siti turistici ad alta valenza naturalistica. Fra questi citiamo il Colle San Carlo, nella Valdigne (Comune di Morgex), posto a 1950 metri di altitudine e il Colle del Piccolo San Bernardo (2188 metri di altitudine), frontiera fra la Tarentesia e la Valle d’Aosta nonché sito di grande importanza storicoculturale.
I punti di sosta sono riconoscibili grazie ad apposite paline segnaletiche personalizzate. Un logo apposito, dépliant e orari pieghevoli sono stati distribuiti durante le giornate promozionali organizzate dal Dipartimento Trasporti durante il 2010 e il 2011.