Documentazione per richiesta erogazione - disposizioni applicative

In questa sezione è riportata una sintesi delle diverse tipologie di erogazione e della documentazione da presentare alla Struttura Sviluppo energetico sostenibile dell’Assessorato Sviluppo economico, formazione e lavoro, trasporti e mobilità sostenibile al fine di chiedere l’erogazione dei mutui di cui alla d.G.r. 209/2025.

 

MODALITA’ DI EROGAZIONE

L’erogazione può avvenire alternativamente, a discrezione del beneficiario e nel rispetto delle tempistiche e delle modalità previste dalle disposizioni applicative, secondo una delle seguenti soluzioni:

 

1. EROGAZIONE IN UN’UNICA SOLUZIONE

L’erogazione del mutuo concesso avviene in un’unica soluzione, previa stipulazione del contratto, con l’acquisizione delle eventuali garanzie e ad intervento ultimato.

 

2. EROGAZIONE IN PIÙ SOLUZIONI CON ANTICIPO, secondo il seguente iter:

  • una prima erogazione, a titolo di anticipo, di una somma non superiore al 40% del mutuo concesso;
  • per i soli mutui di importo superiore a euro 30.000, eventuali erogazioni intermedie, in relazione all’avanzamento dei lavori, suddivise in un massimo di 3 tranche, fino ad un importo pari al 90% d del mutuo concesso;
  • un’ultima erogazione a saldo effettuata a intervento ultimato.

L’erogazione avviene previa:

  • stipula del contratto preliminare, con l’acquisizione delle eventuali garanzie;
  • per i soli mutui di importo superiore a euro 30.000, sottoscrizione di singoli atti di quietanza;
  • stipula del contratto definitivo.

 

3. EROGAZIONE IN PIÙ SOLUZIONI A FRONTE DI PRESENTAZIONE SAL, secondo il seguente iter:

  • una prima erogazione, in relazione all’avanzamento dei lavori, di una somma non superiore al 90% del mutuo concesso;
  • per i soli mutui di importo superiore a euro 30.000, eventuali erogazioni intermedie, in relazione all’avanzamento dei lavori, suddivise queste ultime in un massimo di 3 tranche, fino ad un importo pari al 90% del mutuo concesso;
  • un’ultima erogazione a saldo effettuata a intervento ultimato.

L’erogazione avviene previa:

  • stipula del contratto preliminare, con l’acquisizione delle eventuali garanzie;
  • per i soli mutui di importo superiore a euro 30.000, sottoscrizione di singoli atti di quietanza;
  • stipula del contratto definitivo.

 Di seguito vengono indicate le tempistiche, espresse in mesi, da rispettare per le singole erogazioni:

 

 

DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE

Nel seguente paragrafo si descrive in dettaglio, a seconda della tipologia e della fase di erogazione, la documentazione da produrre e da consegnare ai fini della richiesta di erogazione. A seguire, l’elenco della medesima e i relativi moduli da compilare.

 

Documentazione da presentare ai fini dell’erogazione

 

a. Lettera di trasmissione ai fini dell’erogazione, predisposta per facilitare la consegna della documentazione;

b. Relazione tecnica ai fini dell'erogazione, redatta in conformità al Modulo 6 di cui al provvedimento dirigenziale n. 2239/2025 da un tecnico abilitato iscritto ad un Ordine o Collegio professionale competente per materia (o da chi esegue i lavori, qualora la tipologia di intervento non necessiti di titolo abilitativo), atta a evidenziare:

  • l’effettivo avanzamento dei lavori e, ove pertinente, l’ultimazione dei medesimi;
  • le caratteristiche tecniche e l’esecuzione a regola d’arte delle opere eseguite;
  • la corrispondenza delle stesse con l’intervento finanziato, con particolare riferimento ai requisiti tecnici;
  • nel caso in cui sia stata dichiarata la presenza di uno o più interventi premianti, il rispetto di tale requisito.

La relazione deve essere accompagnata dalla documentazione fotografica degli interventi effettuati e, ove pertinenti, dai seguenti allegati:

  • dichiarazione di regolare esecuzione dell’intervento;
  • dichiarazione di conformità degli impianti alla regola dell’arte ex D.M. 37/2008;
  • schede tecniche di prodotto delle tecnologie e dei materiali installati;
  • documentazione atta a descrivere e giustificare le modifiche sotto il profilo di legittimità e tecnico, nonché a dimostrare il rispetto dei requisiti di cui al punto 31.1 delle disposizioni e le eventuali variazioni delle spese ammissibili a supporto di quanto riportato alla lettera e) del paragrafo “Condizioni generali di ammissibilità degli interventi”;
  • “Relazione tecnica sul contenimento del consumo energetico degli edifici” aggiornata a supporto di quanto riportato alla lettera e) del paragrafo “Condizioni generali di ammissibilità degli interventi”, da allegare esclusivamente ai fini dell’erogazione in una unica soluzione o ai fini dell’erogazione a saldo, se previsto dalla normativa vigente;
  • documentazione attestante l’impossibilità tecnica di alternative sostenibili e l’equivalenza in termini economici/energetici rispetto ad analoga installazione con orientamento EST-OVEST a supporto di quanto riportato alla lettera d) del paragrafo “Requisiti tecnici”, in caso di installazione di pannelli fotovoltaici su entrambe le falde di una copertura esistente con uno scostamento rispetto a quanto previsto al punto 7.4, lettera c) delle disposizioni di ulteriori ± 15);
  • “Dati tecnici dell'intervento finanziato”, redatto secondo il modulo qui proposto e da allegare ai fini dell’erogazione a interventi conclusi;
  • denuncia di ultimazione dei lavori.

 

c. documentazione attestante l’avvenuta variazione catastale delle unità immobiliari oggetto di intervento, qualora i requisiti richiesti ai punti 12.3 e 19.2 delle disposizioni vengano raggiunti a lavori ultimati.

d. in caso di mutuo concesso a favore di un condominio, la documentazione elencata deve essere altresì corredata da una nota dell’amministratore di condominio che dia evidenza:

  • dell’apertura del conto corrente intestato al condominio, appositamente aperto per le finalità di cui all’articolo   1135, comma 1, numero 4, del codice civile esclusivamente dedicato all’operazione;
  • che le somme non finanziate tramite il mutuo sono già state versate sul medesimo conto;
  • per ciascuna documentazione di spesa, la quota dell’imponibile a carico dei singoli condomini richiedenti il mutuo.

 

INFORMAZIONI A CARATTERE GENERALE RELATIVE ALLA DOCUMENTAZIONE DI SPESA 

Ai fini dell’erogazione, la documentazione di spesa (fatture, fatture pro forma, avvisi di fatture) è ammissibile esclusivamente se:

  • riconducibile alle spese ammissibili valutate in istruttoria ai sensi del paragrafo 8 delle disposizioni;
  • i pagamenti sono riconducibili alla documentazione di spesa presentata e sono effettuati mediante bonifico bancario o postale o con strumenti alternativi che assicurino la tracciabilità finanziaria della transazione effettuata;
  • intestata esclusivamente ad almeno uno dei soggetti intestatari del mutuo;
  • riporta il Codice Unico di Progetto (di seguito CUP) associato al finanziamento concesso e trasmesso al beneficiario, fatta eccezione per la documentazione di spesa e le somme versate in data antecedente alla concessione del mutuo;
  • i costi sono descritti in maniera dettagliata per ogni tipo di intervento nella documentazione medesima o in apposito allegato redatto dalla ditta esecutrice;
  • emessa successivamente alla presentazione della domanda, fatta eccezione per le caparre o le fatture relative ad anticipi e per le prestazioni professionali funzionali alla definizione e progettazione dell’intervento.

 

CONTROLLI

La Struttura Sviluppo energetico sostenibile può effettuare i controlli documentali e in loco che ritiene opportuni in relazione a particolari esigenze che emergono nel corso delle varie fasi del procedimento. In relazione all’erogazione dei mutui, oltre alle verifiche documentali, provvede, in collaborazione con il COA energia, all’effettuazione di ispezioni in loco volte a verificare la coerenza degli interventi realizzati con la documentazione prodotta ai fini dell’erogazione.

 

 

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