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L’Assessorato Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, Trasporti e Mobilità Sostenibile, in collaborazione con il COA energia di Finaosta S.p.A e la Camera Valdostana delle imprese e delle professioni, organizza l’evento “COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI: NUOVE PROSPETTIVE - Le novità normative a livello nazionale e regionale, le attività del progetto europeo RECROSSES, lo studio CVd’A e il ruolo delle imprese”, rivolto a professionisti, imprese e Pubblica Amministrazione, che si terrà venerdì 22 marzo 2024 dalle ore 8:30 alle ore 13:00 presso la Sala Civica dell’Area Megalitica in via Saint-Martin de Corléans, 258 ad Aosta.

Durante la giornata saranno presentati gli aggiornamenti normativi e le regole operative che disciplineranno modalità e tempistiche di riconoscimento degli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, le attività svolte dal progetto RECROSSES, i risultati dello studio CVd’A e le iniziative di supporto alle imprese.

Il programma e la locandina relativa all’evento sono disponibili alla pagina dell’evento. 

La partecipazione è gratuita previa iscrizione obbligatoria al webform. 

Le prenotazioni saranno accolte fino a esaurimento posti e comunque non oltre il 19 marzo 2024.

L’evento è in fase di accreditamento da parte dei seguenti Ordini e Collegi professionali della Valle d’Aosta.

Nella realizzazione di questo evento viene valutata, nell’ambito del progetto RECROSSES, la carbon footprint. Per aiutarci a minimizzare l’impatto sull’ambiente vi invitiamo a recarvi all’evento a piedi o utilizzando mezzi di trasporto eco-sostenibili.

Per maggiori informazioni è possibile contattare:

- Sportello Info Energia Chez Nous - Numero Verde: 800 604 110 - e-mail: infoenergia@regione.vda.it

- Sportello SPIN2 - Tel. 0165 573092/94 - e-mail: sportellovda@pie.camcom.it

Lo Sportello “Info Energia Chez Nous” rimarrà chiuso nella mattinata del venerdì 22 marzo 2024 per il Convegno “COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI: Nuove prospettive”

Il servizio sarà di nuovo disponibile nel pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30

Il 07 Marzo 2024 è stato approvato con Delibera di Consiglio Regionale 3360/XVI del 06/03/2024 il nuovo Piano energetico Ambientale Regionale Ambientale della Valle d’ Aosta con orizzonte temporale al 2030 (PEAR VDA 2030).Il Piano energetico costituisce il principale strumento di pianificazione energetica  del territorio regionale (art. 25 e 27 l.r. 13/2015) che a partire dall’analisi dei flussi energetici (produzioni, importazioni, esportazioni, trasformazioni e consumi) definisce degli obiettivi di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili, in coerenza con gli aspetti ambientali e nel rispetto degli obblighi derivanti dalle norme di settore a livello regionale, nazionale ed europeo. Il PEAR VDA 2030 rientra tra i piani e i programmi che possono avere effetti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale (art. 6, c. 1 della l.r. 12/2009), ed è quindi stato oggetto di Valutazione Ambientale Strategica (VAS).

Il PEAR VDA 2030 si inserisce in un articolato contesto di piani e strategie a livello internazionale, europeo e nazionale dai quali la pianificazione energetica regionale non può prescindere. A livello Regionale con l’approvazione della Roadmap per una Valle d’Aosta Fossil Fuel Free al 2040 - Linee guida per la decarbonizzazione (d.G.r. 151/2021), la Valle d’Aosta si è posta l’obiettivo di riduzione delle emissioni di GHGs al 2040 del 75% rispetto ai valori del 2017 con un’accelerazione ancora più sfidante rispetto all’ Europa per cui l’obiettivo di neutralità carbonica è fissato per il 2050. In adeguamento alle strategie europee e nazionali è stata inoltre approvata nel 2021 la Strategia Regionale di adattamento ai Cambiamenti Climatici (SRACC), (d.G.r. 1557/2021) e nel 2023 la Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile (SRSvS VdA 2030) con le quali il PEAR VDA 2030 si raccorda.

Il sistema energetico valdostano ha alcune peculiarità che lo rendono unico sul panorama nazionale. Esso infatti è caratterizzato da una produzione di energia locale costituita dal 100% da fonti energetiche rinnovabili ma d’altro canto i consumi nei diversi settori dipendono ancora fortemente dall’utilizzo di fonti fossili. Si rimanda la seguente link per ulteriori approfondimenti.

Il nuovo PEAR VDA 2030 individua tre obiettivi al 2030  quali la riduzione del 12% dei consumi finali netti rispetto al 2019, l’aumento del 12% della produzione locale da FER rispetto al 2019 e la riduzione delle emissioni di GHGs del 34% rispetto al 2017. Tali obiettivi potranno essere perseguiti attraverso la messa in atto di quattro assi di intervento oltre che dei driver di indirizzo qualitativi (si rimanda per approfondimenti al seguente link). Gli obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti tra il 2030 e 2040 potranno essere quindi  raggiunti unicamente attraverso un vero e proprio cambio di paradigma, con contributi a tutti i livelli e con l’attuazione di azioni che possano generare crescita economica, resilienza ambientale al cambiamento climatico e soddisfazione sociale.