avvisi di accertamento tassa automobilistica

La Regione svolge, anno per anno, un'attività diretta alla verifica della regolarità dei versamenti della tassa automobilistica: sulla base dei dati ricavati dall'archivio informatico regionale, vengono inviati gli avvisi di accertamento ai contribuenti che non risultano in regola con il pagamento del bollo per un determinato anno d'imposta.

L'avviso di accertamento è l'atto mediante il quale l'Amministrazione regionale notifica formalmente la pretesa tributaria al contribuente, contesta l'omesso, l'insufficiente o il ritardato pagamento della tassa e provvede ad irrogare le sanzioni (nella misura del 30% del tributo non versato) nonché a calcolare gli interessi (computati a semestre compiuto al tasso dell'1%) previsti dalla normativa.

Chi riceve l'avviso di accertamento può regolarizzare, entro 60 giorni dalla data di notifica, la propria posizione pagando quanto dovuto utilizzando esclusivamente il bollettino pagoPA che è allegato agli avvisi di accertamento stessi. Il bollettino può essere pagato:

sul sito o con le app di ACI, della propria Banca o degli altri canali di pagamento o accedendo a Bollonet: si può pagare con carte, conto corrente, CBILL.

sul territorio presso i punti di riscossione ACI, le Agenzie di pratiche auto, negli uffici postali, in banca, in ricevitoria, dal tabaccaio, al bancomat, al supermercato.

Chi ritiene che l'avviso di accertamento non sia fondato può:

a) presentare, entro 60 giorni dalla notifica, istanza di riesame in autotutela. L'istanza deve essere presentata per il tramite degli sportelli dell'Aci e delle agenzie di pratiche auto che prestano il servizio di assistenza ai contribuenti per conto della Regione (si veda l'elenco allegato a fondo pagina). Si tenga presente che l'istanza di riesame non sospende il termine per presentare il ricorso presso la Corte di giustizia tributaria di primo grado di Aosta.

b) presentare, entro 60 giorni dalla notifica, ricorso giurisdizionale ai sensi del D.lgs 546/1992 davanti alla Corte di giustizia tributaria di primo grado di Aosta.

Se, trascorsi 60 giorni dalla data di notificazione dell'avviso di accertamento, non risultano pervenuti o il pagamento della somma richiesta, o l'istanza di riesame in autotutela, o non risulta proposto il ricorso giurisdizionale alla Corte di giustizia tributaria, la Regione Autonoma Valle d'Aosta provvede alla riscossione coattiva dell'importo accertato.

Informazioni sulla propria posizione debitoria possono essere richieste ai seguenti indirizzi e-mail:

brochet@sermetra.it (agenzia pratiche auto Aosta)

bolloauto.vda@aci.it (ufficio PRA Aosta)

ufficiobolliaosta@gmail.com (AcVdA)

autoscuola.desalpes@gmail.com (agenzia pratiche auto Châtillon)

ao022@delegazioni.aci.it (agenzia pratiche auto Verrès)

lucapetroz@hotmail.it (agenzia pratiche auto Pont-Saint-Martin)