Autorizzazione e accreditamento di strutture e di servizi socio-sanitari

Il processo di autorizzazione e accreditamento è mirato ad assicurare la qualità dei servizi e dell'assistenza. Riguarda le strutture sanitarie e tutti i servizi socio-sanitari.  

Autorizzazione ed accreditamento sono due processi di valutazione sistematica e periodica il cui obiettivo è quello di verificare il possesso, da parte delle strutture e dei servizi richiedenti, di determinati requisiti strutturali, tecnologici, impiantistici, organizzativi e di funzionamento che determinano la qualità dell'assistenza.

L’autorizzazione è finalizzata a garantire il rispetto dei requisiti strutturali, tecnologici, organizzativi in qualsiasi struttura sanitaria, socio-sanitaria o socio-assistenziale, pubblica o privata, che operi in Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d’Aoste.

Per autorizzazione si intendono i distinti provvedimenti che consentono la realizzazione di strutture e l’esercizio di attività sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali da parte dei soggetti pubblici e privati, nel rispetto dei requisiti previsti.

L’autorizzazione all’esercizio è concessa, con provvedimento dirigenziale, previo parere dell'organismo tecnicamente accreditante (OTA), che provvede all'istruttoria tecnico-valutativa, per la verifica del possesso dei requisiti di autorizzazione.

Per accreditamento istituzionale si intende il provvedimento con il quale viene riconosciuto alle strutture pubbliche e private già autorizzate lo status di potenziali erogatori di prestazioni nell'ambito e per conto del servizio sanitario nazionale, nel rispetto della garanzia dei livelli di qualità.

L’accreditamento conferisce alle strutture sanitarie e ai professionisti, già in possesso di autorizzazione sanitaria, lo status di "soggetto idoneo ad erogare prestazioni per conto del Servizio Sanitario Nazionale (SSN)". Prevede il possesso di requisiti ulteriori che fanno riferimento alla qualità dell’assistenza sanitaria e alle relative modalità di valutazione.

L’attuale organizzazione del SSN ruota attorno a quella sequenza che nella dottrina amministrativa è stata definita come il regime delle tre A: Autorizzazione, Accreditamento, Accordo. Ovvero, la struttura privata, per erogare prestazioni agli utenti del SSN con corrispettivo a carico della amministrazione pubblica deve essere dotata di:

  1. Autorizzazione alla costruzione di nuove strutture sanitarie e/o all’esercizio di attività sanitarie;
  2. Accreditamento istituzionale (distinto dalla certificazione professionale di eccellenza) che è un provvedimento amministrativo che abilita la struttura ad inserirsi nel SSN;
  3. Accordi contrattuali, a livello regionale, fra l’Azienda USL e le strutture pubbliche o private accreditate, finalizzati alla specificazione di volumi e tipologia delle prestazioni ed a fissare l’ammontare complessivo della remunerazione.

L’accreditamento delle strutture pubbliche o private e dei professionisti che ne facciano richiesta è assentito, con provvedimento dirigenziale, previo parere dell'organismo tecnicamente accreditante (OTA), che provvede all'istruttoria tecnico-valutativa, per la verifica del possesso dei requisiti di accreditamento.

 

La Legge Regionale 25 gennaio 2000, n. 5

 

Le modalità e i termini del procedimento amministrativo per il rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione di strutture ed all'esercizio di attività sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali e socio-educative nonché per il rilascio dell’accreditamento sono stabiliti dagli allegati alla deliberazione della Giunta regionale n. 167 in data 15 febbraio 2019:

 
  • L'Allegato A descrive l’iter procedimentale previsti per la realizzazione e/o l’apertura di strutture in ambito sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e socio-educativo;
  • L’Allegato B elenca le prestazioni di minore invasività nei seguenti ambiti: medicina e chirurgia, odontoiatria, riabilitazione;
  • Gli Allegati C definiscono i requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi generali da applicare agli studi medici professionali in cui il professionista esercita attività di minore invasività in forma autonoma o associata (allegato C.1.), generali da applicare alle strutture in cui uno o più professionisti esercitano un’attività di minore invasività in forma organizzata come impresa oppure esercitano un’attività di maggiore invasività, in qualsiasi forma (allegato C.2.) e specifici da applicare agli studi e ambulatori odontoiatrici (allegato C.3.);
  • L’Allegato D è stato revocato dalla deliberazione di Giunta regionale n. 348 del 11 aprile 2023;
  • L’Allegato E descrive l’iter procedimentale previsti per l’accreditamento di strutture in ambito sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e socio-educativo.

Le istanze relative ai procedimenti di autorizzazione e accreditamento devono essere presentate, previa registrazione, mediante il sistema informatico denominato "Assani" - raggiungibile dal sito www.regione.vda.it nel canale tematico dedicato alla Sanità Portale Assani.

 

 

Accesso al sistema informatico

PORTALE ASSANI

 

 

Si invita l’utenza a consultare le sezioni dedicate e per ogni eventuale chiarimento si prega di contattare i referenti:

  • la responsabile del procedimento dott.ssa Moukhliss Fatima, dirigente della Struttura Finanziamento del servizio sanitario, investimenti e qualità nei servizi socio-sanitari. Email: f.moukhliss@regione.vda.it - tel. 0165/274227;
  • i responsabili dell’istruttoria per attività sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali e socio-educative dell’Ufficio Qualità facente capo alla Struttura Finanziamento del servizio sanitario, investimenti e qualità nei servizi socio-sanitari:
    • Forestiero Alessandra-. Email: u-qualita@regione.vda.it - tel. 0165/274223 cell. 331/1494758;
    • Incoletti Luca - Email: u-qualita@regione.vda.it - tel. 0165/274258;
    • Nicco Stefania- Email: u-qualita@regione.vda.it - tel. 0165/274288;
    • Santospirito Silvia -. Email: u-qualita@regione.vda.it - tel. 0165/274207.
 

Sanità e Salute



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