Accertamento parametrico dell’attività agricola – Calcolo delle giornate lavorative in agricoltura

Il file excel allegato in calce consente all’imprenditore agricolo di verificare direttamente le giornate lavorate in agricoltura dalla propria azienda agricola, verifica utile al fine del procedimento per il rilascio del parere di razionalità, di autorizzazione all’attività agrituristica e per ogni altro adempimento richiesto dalle procedure regionali.

Il risultato della procedura è indicativo per l’impresa agricola per la verifica in autonomia della propria situazione, ma non sostituisce i controlli effettuati dagli uffici nel corso dei procedimenti amministrativi.

 

Come compilare il file

È necessario compilare il foglio Colture – Allevamenti, indicando:

Per le colture, le superfici individuate nel fascicolo aziendale validato, escluse le superfici relative all'orto famigliare. Le fragole rientrano nel codice 04 - ortaggi.

 

Per gli allevamenti

  • per tutti gli allevamenti è da considerare la detenzione media annuale espressa in giorni, calcolata sommando, per ciascuna categoria, la detenzione espressa in giorni di ciascun capo detenuto, diviso per il totale dei capi. Il risultato ottenuto va inserito nella riga corrispondente. Si fa riferimento alla BDN per tutte le categorie soggette alla registrazione. Ad esempio: ho 10 vacche da latte per 365 giorni e altre 10 in detenzione per 100 giorni: (10x365) + (10x100)= 4650 giornate complessive diviso 20 capi detenuti nel corso dell’anno= 232,5 giorni per 20 capi. Dovrò quindi inserire al rigo 36: n. capi 20 – giorni 232,5;
  • il codice 36 - vacche da latte comprende solo animali la cui produzione è dichiarata su SIAN ai sensi della normativa vigente relativa alla vendita diretta (vendita latte o trasformati al consumatore finale) e/o al conferimento ad acquirente riconosciuto;

  • il codice 37 - altre vacche comprende le vacche nutrici, da riforma e in asciutta;

  • il codice 42 – equini comprende solo gli animali destinati alla produzione di carne e all'allevamento di puledri come da dichiarazioni di vendita o macello;

  • i codici 47, 48, 49 - allevamenti avicoli, occorre inserire quale numero capi 1 ogni 100 capi detenuti o una frazione se inferiore a 100 (ad esempio 47 capi =0,47);

  • per l'allevamento dei cervi occorre utilizzare il codice 34/35 (bovini > 2 anni), utilizzando i seguenti parametri per determinare il numero di capi:

a) animali superiori a 18 mesi= 1

b) animali di età compresa tra 7 e 18 mesi = 0,5 (2 animali di età compresa tra 7 e 18 mesi corrispondono ad 1 adulto);

c) animali sotto i 7 mesi non sono computati (perché compresi nell'adulto).

 

Per l’attività di trasformazione e commercializzazione è necessario compilare il foglio Lavoro – trasformazione, solo nella parte del riquadro azzurro, indicando i quantitativi lavorati in quintali.

Nota bene: l’applicativo non consente l’inserimento di quantità di latte bovino inferiori a 100 q e di latte ovicaprino inferiori a 30 q. Pertanto, in caso di produzioni inferiori a tale quantitativo, sarà necessario inserire comunque il valore minimo consentito (100 q latte vaccino o 30 q ovicaprino) e la percentuale di vendita diretta, verificare le corrispondenti giornate calcolate dal programma alla riga 8 del foglio Riepilogo e fare manualmente la proporzione rispetto alla quantità effettivamente lavorata.

Esempio: lavorazione 50 q latte vaccino, 50% di vendita diretta del trasformato al consumatore finale, per 250 giorni di esercizio. Inserisco 100 q e 50 % di vendita diretta e 250 giorni di esercizio. Sul riepilogo verifico che corrispondono a 100,9 giornate.

Proporzione:

100 q : 100,9 giornate = 50 q : X

X= 100,9 x 50 : 100 = 50,45 giornate

 

Visualizzare il risultato

Dopo aver compilato con i dati relativi all’azienda agricola, dal foglio Riepilogo è possibile visualizzare alla riga 13 le corrispondenti giornate lavorate Totale lavoro. Nel caso di calcolo manuale per la trasformazione anche il totale lavoro dovrà essere eseguito manualmente.

 

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