Confronto col partenariato socio-economico e ambientale regionale per la nuova Programmazione 2023/2027 della Politica agricola comune
Alla fine dell'anno 2021, il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha inviato alla Commissione europea la bozza di Piano Strategico Nazionale della PAC 2023/27. Il documento è stato analizzato dalla Commissione che ha formulato delle osservazioni entro la scadenza regolamentare del 31 marzo 2022 a cui il Ministero ha dato risposta.
L'Autorità di Gestione del PSR 2014/22 ha inteso proporre due incontri con il Partenariato, finalizzati, rispettivamente, a restituire i risultati degli studi promossi nell’ultimo biennio su diverse tematiche interessanti il comparto agricolo e lo sviluppo rurale, e a condividere le priorità di intervento da attuare nella programmazione 2023/27 dei fondi europei, nazionali e regionali.
Gli incontri sono stati così strutturati:
- prima giornata (13 maggio 2022): illustrazione dell’analisi di contesto del settore agricolo, agroalimentare e forestale regionale e restituzione degli studi svolti (redditi agricoli, agricoltura biologica, produttività dei pascoli, scenari Leader, valutazione PSR);
- seconda giornata (18 maggio 2022): sintesi sistematica della prima giornata e confronto fra Amministrazione e Partenariato sulle priorità di intervento della programmazione 2023/27 dei fondi europei, nazionali e regionali.
A seguire il programma e le presentazioni portate dai relatori nella prima giornata:
LA NUOVA POLITICA AGRICOLA COMUNE: UN PERCORSO IN COSTRUZIONE (2021)
La consultazione pubblica realizzata attraverso un questionario online nell'estate 2021 e i cui risultati sono presentati nel documento allegato, è stata solo un primo passo per sentire il polso delle diverse categorie rappresentative della nostra collettività (cittadini, beneficiari, tecnici, istituzioni, associazioni culturali e ambientaliste) rispetto ai contenuti della nuova Politica Agricola Comune 2021/2027.
Parallelamente, il Dipartimento agricoltura ha partecipato con i suoi referenti di settore ai diversi tavoli organizzati dal Ministero delle politiche agricole sui tre obiettivi generali della PAC, al fine di condividere le linee programmatiche che l’Italia intende presentare alla Commissione europea in materia di sviluppo rurale. Inoltre, i funzionari regionali hanno partecipato ai tavoli di confronto partenariale per la Politica di coesione 2021/2027, in particolare per due obiettivi di policy “Un’Europa più verde”, per quanto attiene alle politiche green, e “Un’Europa più vicina ai cittadini” per le politiche di sviluppo locale.
Ancora non è definito se ci saranno, come nelle passate programmazioni, dei Programmi di sviluppo rurale regionali oppure, secondo l’ipotesi caldeggiata dalla Commissione europea, un unico Piano strategico nazionale (PSN) che potrebbe avere delle declinazioni a livello territoriale.
Questo quadro è ancor più incerto se si considera che, dal punto di vista giuridico, non sono ancora stati emanati i regolamenti che prevedono la possibilità di estendere gli attuali Programmi di sviluppo rurale al 2021 (ipotesi PSR 2014/2021), né la transizione alla nuova programmazione 2022/2027, e, dal punto di vista finanziario, non è ancora stato approvato il Quadro finanziario pluriennale dal quale discenderanno le politiche agricole nazionali e regionali.
In un contesto così indefinito, l’Autorità di Gestione del PSR Valle d’Aosta ha fatto la scelta di proseguire il percorso partecipativo di raccolta delle proposte dal territorio solo nel momento in cui verrà disciplinato il quadro normativo, all’interno del quale sarà possibile compiere delle scelte per la nuova programmazione; saranno quindi organizzati quattro tavoli regionali specifici per gli obiettivi generali della PAC: competitività, ambiente e clima, sviluppo locale e foreste.
PSR 2014/2020: la valutazione degli agricoltori
Nel corso del 2020 il Dipartimento Agricoltura ha promosso la consultazione pubblica “Misurare il grado di soddisfazione dei beneficiari delle principali misure del PSR 2014/2020”.
La consultazione ha visto la preliminare redazione di un questionario rivolto agli agricoltori valdostani e ai consulenti aziendali volto a verificare il grado di soddisfazione delle principali Misure del Programma di sviluppo rurale 2014/20 nonché, attraverso tre domande aperte, rilevare fabbisogni e suggerimenti per la nuova programmazione della PAC 2021/27.
L’indagine si propone di valutare l’apprezzamento del PSR da parte di beneficiari (agricoltori) e consulenti aziendali, rilevando le difficoltà riscontrate e, al tempo stesso, individuando possibili interventi migliorativi. Pertanto, i suggerimenti emersi sono utili sia per una valutazione della situazione attuale (programmazione 14/20), sia in prospettiva della programmazione della Politica Agricola Comune 21/27 (PAC post 2020). Di seguito il documento con i risultati rilevati.