Prodotti Dop e tradizionali

È una Valle d’Aosta da assaporare quella che il turista può scoprire, dove natura e paesaggio sono sovrani, ma dove la cultura agroalimentare e l’enogastronomia sanno stupire, con tradizione e originalità.

La più piccola regione d’Italia, incastonata tra le Alpi, presenta ancora oggi un’agricoltura che si è adattata al territorio modellandolo nel tempo, in un giusto equilibrio tra natura, uomo e il ripetersi delle stagioni.

Le principali produzioni agricole hanno predominanza dei prodotti derivanti dalla zootecnia che riveste ancora oggi un ruolo fondamentale. Le razze bovine valdostana pezzata rossa, pezzata nera e castana sono classificate a duplice attitudine, capaci di fornire latte per i formaggi, ma anche produttrici di carni che trovano a loro massima esaltazione nei prodotti tipici della tavola valdostana.

Ad oggi hanno, all’interno della filiera enogastronomica, il marchio di qualità DOP: la Fontina DOP, il Valle d’Aosta Fromadzo DOP, il Valle d’Aosta Jambon de Bosses DOP e il Valle d’Aosta Lard d’Arnad DOP.

Accanto alle eccellenze con i marchi DOP, la Valle d’Aosta ha tra le sue produzioni più di trenta Prodotti Agricoli Tradizionali (PAT) che rappresentano un patrimonio importante tra i prodotti di nicchia di alta qualità, valorizzando il territorio, la cultura rurale e il lavoro degli agricoltori, rispettando tradizione e storia della regione.

La volontà di valorizzare il binomio qualità-territorio ha portato, inoltre, al riconoscimento di origine controllata per i principali vini prodotti, col marchio “DOC Valle d’Aosta - Vallée d’Aoste” che dal 1985 racchiude tutte le produzioni ottenute sul territorio e che oggi è rappresentata da 7 sottodenominazioni di zona (il Blanc de Morgex et de la Salle, l’Enfer d’Arvier, il Torrette, il Nus, il Chambave, l’Arnad-Montjovet e il Donnas) e da15 di vitigno (Chardonnay, Cornalin, Fumin, Gamay, Mayolet, Merlot, Müller Thurgau, Nebbiolo, Petite Arvine, Petit Rouge, Pinot Blanc, Pinot Gris, Pinot Noir, Prëmetta e Syrah).